Polizia locale sotto organico, Arco chiede un potenziamento

In seguito alle diverse lamentele sul servizio della Polizia locale Intercomunale, il consigliere di minoranza Giacomo Bernardi aveva chiesto all’amministrazione comunale di Arco quali progetti avessero in mente per ovviare al problema e se avessero intenzione di rivolgersi alla provincia per un adeguato rifinanziamento. Di fronte a tale richiesta Gabriele Andreasi, assessore alla mobilità, ed il sindaco Alessandro Betta avevano ribadito di non voler trascurare il corpo di Polizia Intercomunale e di volersi impegnare nel suo potenziamento. Nella conferenza dei sindaci del 10 gennaio, Marco D’Arcangelo aveva esposto la situazione assai critica: fin dagli inizi il corpo aveva presentato diverse problematiche, da 54 persone previste erano scesi a 49, ma il fatto sarebbe stato ancora risolvibile con le 60 mensilità disponibili per l’assunzione degli stagionali, se non fosse che queste non siano mai avvenute. Ad oggi, tra riposi, ferie e malattie, la disponibilità giornaliera è di 23 persone e nel conto sono compresi ispettori, amministrativi, comandante e vice. In questa situazione, le lamentele sembrano inevitabili e il progetto di creare una Polizia Ambientale è molto lontano. In merito alla domanda sulle risorse supplementari alla Provincia, il conigliere Bernardi è stato invitato da Andreasi e Betta ad attivarsi presso l’amministrazione provinciale, visto il supporto ricevuto dalla sua coalizione in campagna elettorale.
(Alternanza scuola – lavoro Liceo “A.Maffei – Chiara De Franco)