Vuoi lavorare in agricoltura? Un’opportunità anche per i cassaintegrati e per i percettori di sostegni al reddito
Continua la campagna realizzata da Agenzia del Lavoro, in collaborazione con le Associazioni di categoria dell’Agricoltura (Confederazione Italiana Agricoltori, Confagricoltura, Coldiretti, Associazione contadini Trentini) e l’Ente bilaterale agricolo, finalizzata alla raccolta di candidature per lavorare nel settore agricolo nel periodo agosto- novembre 2020.
Attualmente Agenzia del Lavoro registra quasi 2.000 persone candidate alle liste, dalle quali gli imprenditori agricoli potranno attingere per avanzare le loro richieste di personale e svolgere dei colloqui di selezione. Gli ambiti occupazionali riguardano la raccolta della frutta e la vendemmia, la coltivazione di frutteti e vigneti, l’allevamento e cura del bestiame.
Un’opportunità di lavoro per tutti, ma con un particolare focus sui cassaintegrati e percettori di ammortizzatori sociali.
A causa dell’emergenza epidemiologica, chi percepisce ammortizzatori sociali, solo per il periodo di sospensione a zero ore della prestazione lavorativa, chi percepisce NASpI e DisColl, o anche Reddito di cittadinanza può stipulare con datori di lavoro del settore agricolo contratti a termine con una durata fino a 30 giorni, rinnovabili per ulteriori 30 giorni, nel limite di 2.000 euro per l’anno 2020, senza subire la perdita o la riduzione dei benefici previsti.
Come specifica la circolare INPS numero 76 del 2020, in caso di contratto in linea con l’articolo 94 del Decreto Rilancio le prestazioni di CIG, Naspi, DisColl e reddito di cittadinanza non verranno né sospese né abbattute e per i beneficiari non decade il diritto a riceverle.
Ci sono, però, precisi limiti alla compatibilità dell’attività lavorativa con gli strumenti di sostegno al reddito:
il contratto non deve essere superiore a 30 giorni e alla scadenza può essere rinnovabile solo per altri 30 giorni, prendendo in considerazione le giornate di effettivo lavoro e non la durata in sé del contratto di lavoro;
la retribuzione non può superare i 2.000 euro per l’anno 2020.
Come candidarsi
Compila il form di candidatura seguendo le indicazioni fornite sul sito di Agenzia del Lavoro (www.agenzialavoro.tn.it). La candidatura sarà segnalata agli imprenditori agricoli in cerca di personale e ti consentirà di effettuare dei colloqui di lavoro.
Come richiedere personale
Gli imprenditori agricoli possono richiedere i nominativi dei lavoratori disponibili compilando il modulo disponibile sul sito di Agenzia del Lavoro (www.agenzialavoro.tn.it) o rivolgendosi alla propria Associazione di categoria e all’Ente bilaterale agricolo.
Per maggiori informazioni
Vai alla sezione dedicata sul sito di Agenzia del Lavoro: www.agenzialavoro.tn.it
Invia una email a [email protected]