Elezioni Comunali: Mauro Malfer è il candidato sindaco delle Civiche a Riva del Garda

Mauro Malfer e la coalizione delle liste civiche (tra cui c’è anche il PATT) che lo sostengono come candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative comunali di settembre si sono presentati ufficialmente nei giorni scorsi in terrazza all’Hotel Liberty di Riva del Garda. Presenti Rocco Frizzi con la sua “La Scelta”, Tommaso Caceffo con “La Riva”, il PATT col segretario rivano Marco Torboli e quello provinciale Simone Marchiori, “Progetto Civico” con Pietro Matteotti e la “Nuova Riva” con Marco Tanas, ciascuno nel proprio intervento ha detto che è ora di dare una decisa sterzata alla città cambiando il modo di afre politica. Da Marco Tanas (“occorre liberare nuove energie” a Rocco Frizzi (“cambiare questo vecchio modo di fare politica nel rispetto dell’avversario e della necessità di tornare a far fare gavetta ai giovani”) l’incontro è stato di quelli “tra vecchi amici” stanchi di un modo di amministrare fatto d’immobilismo. “È ora che il burocratese sparisca dal nostro linguaggio” ha detto ad esempio Pietro Matteotti, il quale ha anche definito Riva “la bella addormentata che oggi russa profondamente.” “Ripartiamo con lo stesso slogan col quale ci eravamo presentati a fine febbraio scorso – ha detto Mauro Malfer – e anche se la squadra è un po’ cambiata gli obiettivi sono gli stessi. Abbiamo un progetto politico con un obiettivo unico che è “fare bene” ma col quale dovremo fare i conti anche con il post emergenza sanitaria nella più ampia libertà di pensiero di ciascuno di noi.” “Nessuna firma in calce all’accordo – ha detto il segretario della sezione rivana Marco Torboli – ma una semplice stretta di mano tra persone che condividono il pensiero unitario nel voler cambiare questo immobilismo imperante.” All’incontro era presente anche la senatrice di Italia Viva Donatella Conzatti, alla quale Pietro Matteotti ha espressamente rivolto l’appello di cambiare la legge vigente in materia di appalti, ricca di un inutile burocratese che allunga i tempi d’esecuzione delle opere in Italia. L’auguri di Simone Marchiori, segretario provinciale del Patt unito a quello della Conzatti ha suggellato l’incontro in un clima di moderata euforia in cui si è svolto.