San Giovanni – Cretaccio, i sindaci della Busa interrogano la Provincia
Un metro al giorno, senza utilizzare la dinamite. Questo è lo stato di avanzamento dello scavo che dovrebbe velocizzare il traffico della Busa sulla sua tabella di marcia. Troppo poco secondo la Conferenza dei sindaci dell’Alto Garda che hanno intenzione di rivolgersi in Provincia a chiedere lumi. Anche perché un metro al giorno è meno di quanto fosse stato preventivato tra le parti. Difficoltà legate anche alle maestranze, pare, con mancanza di personale specializzato che non si riesce a trovare nonostante gli accordi sindacali dei giorni scorsi. Insomma, che quel tunnel sia nato “male” è sotto gli occhi di tutti. Tre corsie al posto delle quattro in due distinte canne, perforazione a rilento, maestranze che mancano e così l’obiettivo di vedere la famosa “luce” in fondo al tunnel sembra slittare giorno dopo giorno. Il direttore tecnico del “Consorzio Stabile Sac” non rilascia dichiarazioni.
I lavori alla rotatoria di S. Isidoro sono fermi, con un manto stradale sconnesso sulla deviazione della Provinciale con i chiusini che emergono pericolosamente. Una situazione per la quale, appunto, ora i sindaci della Busa chiedono lumi a Trento, con i Sindacati pronti a fare altrettanto. Ritardi, difficoltà, mancanza di personale specializzato e altro stanno “minando” i lavori.