La Cassa Rurale Alto Garda è la prima in regione
In Trentino-Alto Adige ci sono ben 62 banche e tra queste è la Cassa Rurale Alto Garda ad occupare il primo gradino del podio della raccolta e del risparmio. Tre istituti dell’Alto Adige, infatti, la Banca Popolare dell’Alto Adige, la Raiffeisen di Renon e la Caritro di Bolzano occupano “solamente” (si fa per dire) il secondo, terzo e quarto posto nella classifica stilata da Milano Finanza in una classifica che si occupa degli istituti di credito locali relativa al 2019, l’anno appena concluso. Un risultato di prestigio per la Rurale Alto Garda, conseguito grazie ad anni in cui i “numeri” dell’istituto la collocano sempre ai vertici, ma oggi con la certificazione di Milano Finanza il primo posto è sancito e in maniera molto autorevole. Se si pensa, poi, che arriva in un momento in cui la congiuntura non è certo delle migliori, allora il risultato è doppiamente soddisfacente. Le fusioni con Mori, Brentonico, Val di Gresta, Fiavè, Lomaso e Valle dei Laghi hanno prodotto conti in regola. Un risultato che le ha permesso di superare le concorrenti citate sopra. Ampia e piena soddisfazione giunge sia dal presidente Zampiccoli sia dal direttore generale Nicola Polichetti, perché il risultato conseguito arriva dopo mesi, anni di lavoro improntati ad uno sforzo comune di tutti i dipendenti. 33 filiali sul territorio, 250 dipendenti, 13 mila soci e 68.000 clienti i “numeri” della Rurale Alto Garda che vanta anche prestiti per oltre un miliardo di euro e un risparmio raccolto per oltre il doppio, quasi due miliardi e mezzo di euro. Non senza dimenticare il patrimonio che assomma a 185 milioni di euro con due milioni donati sotto alle associazioni o Enti che operano sul territorio.