Punto nascite ad Arco vicino alla riapertura?
Stando alle parole del viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri il punto nascite di Arco potrebbe essere riaperto. A gennaio, infatti, si aprirà un Tavolo di confronto tecnico al Ministero, a Roma, per verificare se esistono i presupposti per farlo, perché garantire alle donne di partorire in sicurezza sul territorio del Garda trentino è fondamentale. Chiuso nel 2016, punto di “lotta” di diverse fazioni politiche nell’occasione delle elezioni comunali e un anno fa anche delle provinciali, col presidente Fugatti a sostenere il Comitato per il Diritto alla Salute in prima fila, ora la speranza è più concreta che si possa fare. Il vice del ministro Roberto Speranza, il pentastellato Sileri dunque, si è fatto portavoce della “buona novella” nella quale sperano i residenti della Busa, donne logicamente in primis, che non dovranno più rischiare di andare in ambulanza a Rovereto o attendere che un elicottero possa volare per prelevarle e portarle a partorire in sicurezza a Trento. L’assessore provinciale Stefania Segnana relazionerà presto in Comunità di Valle e poi riferirà al Ministero dopo le valutazioni che sta portando avanti da tempo sul “caso.”