L’esilio di Don Camillo a Canale e Calvola di Tenno
Lo staff dei disegnatori di Don Camillo a fumetti torna a Canale di Tenno sabato 14 dicembre a presentare l’esito della loro permanenza alla Casa degli Artisti «Giacomo Vittone» dell’estate del 2018, quando hanno immortalato con le loro matite i paesaggi del borgo storico. Ne è uscito un albo speciale e il volume n. 18 da poco nelle librerie. Inizio alle ore 11, presenti gli autori Davide Barzi e Alberto Locatelli.
Nel racconto «Via Crucis», datato 11 novembre 1951, Giovannino Guareschi manda in esilio il “pretone” protagonista dei racconti che pubblica settimanalmente sul Candido: Don Camillo si trova così da un giorno all’altro lontano dal suo borgo della bassa parmense, inviato per punizione dal vescovo in un villaggio di montagna. Questi racconti sono il nucleo centrale del secondo film con Gino Cervi e Fernandel, «Il ritorno di don Camillo» del 1953.
Lo sceneggiatore Davide Barzi e tre disegnatori della collana, Tommaso Arzeno, Adriano Fruch e Alberto Locatelli, hanno organizzato quindi un «ritiro» sul posto per studiare gli scorci dei borghi storici e riprenderne i paesaggi, le case, la chiesa. Questo lavoro è stato poi trasformato da Barzi e Locatelli in un volume speciale realizzato per Casa degli Artisti. Si tratta di un libro cartonato a colori –un’eccezione per la collana– stampato in tiratura limitata affiancato al numero 18 della collana, da poco in libreria e tradotto anche all’estero.
Una sorpresa che è il risultato di un incontro generativo tra pianura e montagna che la Casa degli Artisti ha portato in grembo, ed esito di un paesaggio culturale e storico, quello del Tennese, che sa farsi notare per la sua particolare bellezza. Il tutto si compie nel numero 18 della collana editoriale, che dà testimonianza di un fare cultura aperto e dinamico, che la Casa degli Artisti intende portare avanti.
Sabato 14 dicembre gli autori presentano il loro lavoro a Casa degli Artisti, con una piccola mostra che espone alcune delle tavole più belle del libro. Per l’occasione sono a disposizione per autografi e dediche sul volume.