ESSERE DISABILI NON È ESSERE “DIVERSI”. LA MARCIA DELLE CARROZZINE

Claudio Chiarani02/10/20192min
20190928_DSC3651 RIVA FESTA DISABILITà MARCIA CARROZZINE

Il professor Augusto Tamburini, da anni in “lotta” per difendere i diritti delle persone diversamente abili, non molla. E ci mancherebbe, perché lui di disabilità è il portavoce dell’Alto Garda da anni. La sua “marcia delle carrozzine” si è concretata nella giornata delle “Diverse Abilità Unite” allo scopo di far capire quanto importante sia colmare un vuoto legislativo, sia in ambito nazionale sia locale affinché a chi ha necessità di spostarsi con i mezzi di locomozione “diversi” venga riconosciuto che sono mezzi “legali”. Già, perché le carrozzine elettriche sono fuorilegge, ma per muoversi abbisognano di strade, corsie, marciapiedi praticabili e, soprattutto che lo Stato lo dica forte e chiaro e per sempre. La giornata dedicata ha puntato il dito su questo annoso problema parlando della necessità di avere mezzi targati, assicurati e a norma, ma anche di progetti futuri sul completo sbarrieramento che impedisce l’accesso o il transito a chi deve giocoforza utilizzare le carrozzine. Ne è seguita poi la festa nel parco della ex Miralago, con intrattenimento, musica e cucina grazie ai volontari dei Nu.Vol.A per dire forte “ci siamo e non molliamo” anche se Riva in questi anni ha fatto molto, com’è stato detto dagli assessori Gatti e Zanoni per rendere fruibili i locali amministrativi, il turismo “dedicato”, gli audiolibri in biblioteca, l’accesso in acqua in una spiaggia appositamente attrezzata. Un percorso che non si ferma a quanto fatto finora ma proseguirà anche in futuro.