Nuovo regolamento sullo sport trentino: aumentano i contributi, arrivano nuovi pulmini
La Quarta commissione, presieduta da Claudio Cia (Agire) ha dato parere favorevole all’unanimità alla delibera presentata dall’assessore Roberto Failoni (Lega) che stabilisce i nuovi criteri di attuazione della legge sullo sport.
L’assessore ha affermato che le modifiche del regolamento sullo sport partono dalla consapevolezza che per il mondo sportivo si deve fare di più. Un provvedimento, quello approvato dalla Quarta commissione, che introduce una serie di novità per le società, come i contributi per l’acquisto di pulmini nuovi. Una novità introdotta dalla Legge di assestamento di bilancio votata ai primi di agosto che, ha affermato Failoni, può apparire di poco conto ma è invece di grande importanza soprattutto per la sicurezza dei ragazzi.
L’obiettivo, ha aggiunto, è di arrivare in 5 anni ad un rinnovo completo del parco pulmini delle società sportive trentine e di farne, con l’obbligo di apporlo sui mezzi, uno strumento di diffusione del marchio Trentino. Altro punto importante contenuto nella modifica del regolamento è l’innalzamento del contributo per ogni atleta dai 6 ai 16 anni dagli attuali 20 euro a 25, semplificando la procedura perché ci si è accorti che, negli anni scorsi, un gran numero di società non hanno inoltrato le domande a causa delle difficoltà burocratiche.
C’è poi il riconoscimento del Comitato paralimpico che apre la possibilità alle società che vi aderiscono di accedere ai contributi.
Il nuovo regolamento, oltre a semplificazioni dell’iter per le domande, introduce anche novità per i contributi alle manifestazioni sportive: quelle che comportano una spesa che va dai 6 mila ai 25 mila euro saranno sottoposte a quella che viene definita valutazione automatica e la percentuale di contributo Pat verrà innalzato dal 10 al 15% della spesa ammessa. Per quelle che superano la soglia dei 25 mila euro, che saranno esaminate con la procedura valutativa, il contributo verrà ridotto dal 15 al 10%. Nella valutazione, ha sottolineato l’assessore allo sport, è stato inserito inoltre il criterio della capacità di autofinanziamento e di compartecipazione dei territori, della promozione del marchio territoriale e del peso turistico dell’evento sportivo. Il limite d’età per i contributi per l’avviamento allo sport è stato elevato ai 18 anni e 25 per i paralimpici. Nuovi criteri anche per i premi riservati agli studenti – atleti che per ottenerli dovranno avere la media del 7,5 e non più del 7 e saranno favoriti i podi ottenuti agli europei o ai mondiali rispetto alle convocazioni federali. Inoltre, sul capitolo finanziamento agli impianti sportivi, viene ridotto da 3 anni a 6 mesi il periodo che deve trascorrere dall’ultimo pagamento dal parte della Pat per poter effettuare una nuova domanda di contributo.