Ama prega perdona», un libro per riscoprire don Domenico Pincelli

Si presenta venerdì 7 novembre all’auditorium di Palazzo dei Panni con inizio alle 17.30 il libro di Daphne Squarzoni «Ama prega perdona», sulla figura di don Domenico Pincelli, sacerdote di Arco. Con l’intervento straordinario dello storico Romano Turrini.
Perché un libro su di un prete arcense nato 100 anni fa? Cosa può dire alle donne e agli uomini di oggi? E ai giovani? Daphne Squarzoni, l’autrice ventiseienne di Dro conduce il lettore in un viaggio inaspettato attraverso i ricordi di chi lo ha conosciuto ed è stato toccato e affascinato dalle sue parole e dai suoi gesti e, in tanti casi, è riuscito a dare un senso alla propria vita e alle sue ferite e contraddizioni.
Con la sua scrittura agile e accattivante Daphne Squarzoni riesce a creare un clima adatto per comprendere che «Ama prega perdona» non è uno slogan, ma un codice capace di interpretare la complessità del nostro tempo e generare anche adesso vie nuove di pace e di pienezza in un mondo liquido, che sembra chiudere le porte al desiderio di un futuro buono per tutti, un futuro che permetta di vivere da fratelli e non da nemici.
Con lei dialogherà anche il professor Romano Turrini che con la sua competenza e capacità comunicativa saprà ridonarci il volto di Arco 100 anni fa, una storia di fatti, ma soprattutto di persone che hanno costruito insieme il bene, rispondendo alle esigenze di un’epoca dura e difficile. Tra le quali c’è don Domenico che, malato di tubercolosi, ha creato percorsi di formazione per l’inserimento lavorativo di chi era sopravvissuto a questa terribile malattia e, nell’ultima fase della sua vita, ha fondato, con i coniugi Paolo ed Eliana Maino di Riva del Garda, un percorso di pace, una Via Pacis, associazione internazionale che ha la sua sede proprio ad Arco.
L’evento fa parte delle celebrazioni per il centenario della nascita del co-fondatore di Via Pacis don Domenico Pincelli, nato ad Arco il 7 aprile 1925.










