Dal sogno di bambino al comando: Claudio Zanoni guida i Vigili del Fuoco di Arco

Redazione29/09/20256min
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C’erano emozione e gratitudine, venerdì 26 settembre, nell’assemblea del Corpo dei Vigili del Fuoco volontari di Arco. Un incontro atteso e solenne, che ha segnato la fine di un’epoca e l’inizio di una nuova fase: dopo dieci anni alla guida, Stefano Bonamico ha passato il testimone a Claudio Zanoni, scelto come nuovo comandante.

Il tributo ai veterani

La serata si è aperta con un gesto di riconoscimento che ha strappato applausi convinti. L’assemblea ha deliberato all’unanimità il conferimento del grado di Vigile Onorario a quattro figure storiche: Angelini Bruno, già vice comandante; Nereo Tommasi, ex capo plotone e oggi responsabile del gruppo Allievi; Marcello Torbol e Antonio Marchi, vigili di lunga esperienza. Quarant’anni di servizio ciascuno, alle spalle, dedicati alla comunità e al Corpo: un patrimonio umano e professionale che l’assemblea ha voluto onorare perché resti esempio vivo per le nuove generazioni.

 


 

 

Il saluto di Bonamico

Poi, il momento più atteso e delicato: l’addio di Stefano Bonamico. Classe 1982, entrato in servizio nel 2002, in pochi anni aveva scalato i ranghi fino al comando. Dieci anni vissuti tra emergenze e trasformazioni, raccontati in una relazione dettagliata che ha ripercorso episodi e numeri impressionanti: 8.150 interventi complessivi, dai 650 incidenti stradali agli 800 incendi, dai soccorsi tecnici agli oltre 4.000 servizi di supporto.

Tra i ricordi più vividi, l’esondazione della Sarca nel 2020, le grandi frane, gli incendi cittadini, la pandemia da Covid-19. «Tutto questo ci ha messi alla prova – ha detto con voce ferma – ma ha confermato che siamo un corpo affidabile, non grazie a me ma grazie a tutti voi».

Bonamico ha ricordato anche le battaglie portate avanti a livello provinciale, con modifiche legislative sulla formazione e sull’allertamento, e le relazioni costruite oltre i confini: colleghi nazionali, Protezione civile, corpi volontari stranieri, ospitati e conosciuti attraverso simposi e addestramenti. «Le amicizie nate in questi anni hanno abbattuto barriere che parevano insuperabili», ha confidato.

Le autorità presenti – la sindaca Arianna Fiorio, il vice sindaco Marco Piantoni, il presidente della Federazione Luigi Maturi e l’ispettore distrettuale Lorenzo Righi – hanno voluto sottolineare la professionalità e la dedizione con cui Bonamico ha guidato il Corpo. Una targa di ringraziamento, consegnata dai suoi vigili, ha suggellato il congedo.

Zanoni, l’emozione della nomina

Il successore, Claudio Zanoni, non ha nascosto l’emozione al momento della nomina. La sua storia nel Corpo inizia nel 1998 come allievo, spinto da un sogno d’infanzia e dall’amicizia con Stefano Perini. Da allora un percorso costante: vigile, capo squadra, capo plotone, fino al ruolo di vice comandante accanto a Bonamico.

La sua esperienza va oltre i confini di Arco: ha partecipato a emergenze nazionali come il terremoto dell’Aquila, le alluvioni in Liguria e in Emilia Romagna, e persino agli incendi in Sardegna. Durante la pandemia ha coordinato, come vice, il personale operativo e le attività del Centro operativo comunale.

«Dopo 27 anni di attività – ha dichiarato – assumo con orgoglio e responsabilità questo incarico. Non mancheranno le sfide né le notti insonni, ma con il sostegno del Direttivo, dei graduati e dell’Amministrazione comunale, sapremo garantire sicurezza e protezione alla nostra comunità».

Un Corpo che guarda avanti

L’assemblea di venerdì ha mostrato ancora una volta quanto i Vigili del Fuoco volontari siano una colonna portante per Arco: radicati nel territorio, pronti nelle emergenze, ma anche capaci di costruire reti di collaborazione e di amicizia a livello nazionale e internazionale.

Con l’uscita di Bonamico e l’ingresso di Zanoni, il Corpo si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia. Una pagina che porta con sé il peso della tradizione e l’entusiasmo di un nuovo inizio, sotto il segno della stessa parola che li unisce da sempre: servizio. (n.f.)