Distrutti i faretti dei Giardini all’italiana a Riva, danni per migliaia di Euro

Su venti faretti dell’illuminazione collocati all’interno degli stupendi “Giardini all’Italiana”, costruiti nelle aiuole davanti al Palazzo dei Congressi di Riva, ne sono rimasti in piedi solo nove. Gli altri undici sono stati presi di mira dai “soliti idioti” che li hanno praticamente resi inservibili, demolendoli a scarpate o piegando le strutture in ferro. Quello che rattrista è l’intervallo di tempo nel quale si sono succeduti gli episodi di vandalismo. L’ufficio patrimonio del Comune di Riva stima sette o otto sabati sera di idiozia pura, senza senso. “Praticamente adesso dobbiamo rifare tutta l’illuminazione dei Giardini all’Italiana – risponde alla redazione de La Busa l’assessore al patrimonio del Comune di Riva, Luca Grazioli – un’ulteriore spesa a carico di cittadini di Riva, a causa dei soliti idioti che non hanno alcun rispetto per il Bene Comune. Con questo giochino hanno fatto danni per almeno 5mila euro”.

La contromossa “anti-stupido” è in fase di elaborazione all’ufficio patrimonio. La soluzione però sarebbe sotto gli occhi di tutti, da qualche giorno. Passeggiando davanti all’ex Pretura, i giardini di Palazzo San Francesco, non si può che restare affascinati dal nuovo impianto di illuminazione a terra che cinge il vialetto di accesso all’edificio storico.
“La scelta di puntare sui faretti alti, all’interno dei Giardini all’italiana, avevano uno scopo ben preciso: fare luce anche sulle piante, valorizzando la bellezza di tutta la flora presente all’interno – spiega ancora l’assessore Grazioli – ora invece dobbiamo fare un’altra scelta e puntare su un altro tipo di faretti, più bassi, meno aggredibili dai soliti idioti”.