Salute e benessere per tutta la vita: ecco le azioni del Trentino

Redazione02/06/20243min
Blood pressure measuring studio shot

 

Integrazione dei servizi, nuovi ospedali, assistenza territoriale. Ma anche ricerca, innovazione, digitalizzazione del sistema sanitario e semplificazione a vantaggio dei cittadini, con un orientamento forte alle nuove generazioni e ai bisogni di una comunità chiamata a farsi carico di un numero sempre crescente di anziani. Sono alcuni dei punti in materia di sanità della “Strategia provinciale”, il documento adottato in via preliminare dalla Giunta che declina l’azione di governo per la legislatura.

Ecco nel dettaglio le azioni illustrate dall’assessore per l’area strategica 5.0 “Salute e benessere durante tutte le fasi di vita dei cittadini”

Il primo obiettivo (5.1) è la promozione di un sistema sanitario capace di innovarsi e rinnovarsi, valorizzando le eccellenze e i professionisti sanitari.
La maggiore innovazione e attrattività del sistema sanitario provinciale viene perseguita dunque attraverso la valorizzazione del personale del comparto salute, promuovendone crescita professionale e benessere organizzativo.
Si delinea il passaggio verso l’istituzione dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata del Trentino (ASUIT), come evoluzione di APSS e in raccordo sia con l’Università di Trento che con la stessa Scuola di Medicina e Chirurgia, che possa promuovere un’offerta di salute pubblica fortemente integrata con la ricerca in ambito sanitario, socio-sanitario e clinico, l’innovazione tecnologica e la specificità del territorio.

Secondo obiettivo (5.2) l’implementazione dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria sul territorio e qualificazione della rete ospedaliera.
Prevista l’organizzazione dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria in una prospettiva di prossimità e di equità nell’accesso ai servizi e la qualificazione di una rete ospedaliera policentrica, in raccordo con la Scuola di Medicina e Chirurgia di Trento. Si punta inoltre a garantire la qualità delle prestazioni erogate dalle strutture pubbliche e private convenzionate, in coerenza con i fabbisogni e in una prospettiva di complementarietà e sussidiarietà.
Ulteriori risultati di azione, non meno rilevanti, sono la riduzione delle liste di attesa per le visite specialistiche/esami diagnostici e per i ricoveri programmati e la promozione di politiche integrate socio-sanitarie ed educative lungo tutte le fasi della vita.

Obiettivo 5.3 è una rete ospedaliera integrata a misura di Trentino. Partendo quindi dal progetto del “Polo Ospedaliero e Universitario del Trentino”, come detto, per il quale è prevista l’integrazione con il centro di Protonterapia già attivo in via al Desert e con l’Hospice pediatrico, la cui realizzazione è prevista in adiacenza a protonterapia.
Oltre a Trento tra i nuovi progetti figura il Nuovo Ospedale delle Valli dell’Avisio, rivolto ai territori delle Fiemme, Fassa e Cembra, nell’ottica di riorganizzare in senso territoriale l’Azienda provinciale per i servizi sanitari.

Completa il quadro dell’area salute l’obiettivo 5.4, che è garantire la piena inclusione dei soggetti più vulnerabili e fragili, promuovendo modelli assistenziali innovativi e valorizzando l’integrazione socio-sanitaria, le reti di solidarietà e le sinergie con il Terzo settore.

 


La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche