Ciclovia: “Coinvolgere anche la Comunità Alto Garda e Ledro”
Per conoscere da vicino lo stato dell’arte dei lavori per la costruzione della parte trentina della Ciclovia del Garda, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha proposto ai consiglieri di Riva del Garda una visita sul cantiere. L’idea non è passata inosservata, tanto che i membri dell’Assemblea della Comunità di Valle Giovanna Chiarani (sindaco di Drena), Alvaro Tavernini (consigliere di Dro) e Johnny Perugini (consigliere di Nago Torbole) hanno subito scritto una mail al presidente Claudio Mimiola, per “attivarsi tempestivamente presso il presidente Fugatti – scrivono i tre componenti delle opposizioni – richiedendo che al sopralluogo proposto possano partecipare anche i membri dell’Assemblea per la Pianificazione e lo Sviluppo della Comunità di valle Alto Garda e Ledro”. “Senza entrare nel merito tecnico/politico di quanto emerso dal dibattito, riteniamo che sarebbe l’occasione per avere dai progettisti e dagli operatori informazioni di prima mano, cosa ad oggi sempre negateci benché formalmente richieste, utili all’espletamento del nostro mandato”, spiegano Chiarani, Tavernini e Perugini, membri dell’Assemblea per la Pianificazione e lo Sviluppo della Comunità di valle.
“Sono mesi che chiediamo un confronto aperto a tutta l’Assemblea sul tema della Ciclovia del Garda – concludono – e ad oggi non abbiamo mai avuto adeguata risposta. Riteniamo che per un tema così importante per tutto l’Alto Garda, tanto che persino il governatore Fugatti si è mosso per parlare al consiglio comunale di Riva del Garda, sia fondamentale far chiarezza con tutti i rappresentanti dell’assemblea di Comunità, titolare delle competenze specifiche di Pianificazione e Sviluppo sovracomunali per il nostro territorio”.