Ciclopedonali in Trentino, record sulla Arco-Torbole con 675mila passaggi

Redazione27/03/20243min
BIKE CICLABILE TORBOLE FOCI SARCA



 

Il Trentino si conferma una terra a misura di ciclista. Lo confermano i dati relativi al transito delle due ruote e dei podisti lungo la rete di ciclopedonali. Nel corso del 2023, nei punti di rilevamento lungo la rete viaria provinciale sono stati misurati quasi 2,8 milioni di passaggi, con un aumento del 4% rispetto al 2022 e del 13% rispetto al 2021. La stima è che lo scorso anno siano stati percorsi 65 milioni di chilometri.
I dati di crescita più significativi, raccolti dall’Ufficio Infrastrutture ciclopedonali della Provincia, sono stati registrati in Valle dei Laghi e nell’Alta Valsugana.
Si confermano i dati record di transito sulla tratta Arco-Torbole, che ha visto un incremento del 17% rispetto all’anno precedente: 595.210 biciclette e 77.918 pedoni, per un totale di ben 673.128 passaggi, ovvero il 24% sul totale di transiti del Trentino.
Lungo la rete delle ciclovie del Trentino sono presenti 17 strumenti elettronici di misura dei passaggi di pedoni e bici che registrano il numero di biciclette e pedoni in transito. Nel dettaglio, i passaggi complessivi nel 2023 – nonostante l’estate molto più piovosa rispetto a quelle precedenti – sono stati 2.774.927 (2.269.470 ciclisti e 505.457 persone a piedi), oltre 100 mila in più rispetto al 2022 e oltre 300 mila rispetto al 2021. A questi numeri vanno aggiunte anche le misurazioni delle zone urbane, dove sono stati installati i nuovi “contabici” di Trento e Rovereto. Si tratta di altri 1,9 milioni di passaggi, per un totale di 4.706.924.
Restringendo il cerchio alle valli, le ciclabili che hanno avuto un aumento significativo dell’utenza sono la ciclovia Adige-Garda (Mori-Torbole +7%), la ciclovia della Valle dei Laghi (+17%), la ciclovia della Val di Sole (+5%) e la parte alta della Valsugana (ciclovia Pergine-Caldonazzo-Levico) che ha registrato un incoraggiante +8%.
Risultati più che soddisfacenti, ottenuti grazie anche alla costante manutenzione ordinaria e straordinaria su tutte le ciclovie provinciali, pianificate, progettate e realizzate dal Servizio Opere Stradali e Ferroviarie (SOSF) e gestite dal Servizio Sostegno Occupazionale e Valorizzazione Ambientale (SOVA) nell’ambito del Progettone.

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche