“Popi e ovi”, a Lasino festa e giochi con migliaia di uova colorate
Tutto pronto per la quarta edizione della manifestazione “Popi e ovi” in programma domenica 24 marzo presso il parco giochi di Lasino.
La Pro Loco Lasino-Lagolo, in collaborazione con le diverse associazioni locali ha predisposto un programma ricco di gastronomia con menù a tema, artigianato con l’allestimento di un mercatino pasquale, musica, laboratorio per bambini e soprattutto giochi con le uova. All’ingresso del parco saranno consegnate le “orecchie da coniglio” per entrare subito nel clima brioso e pasquale tra le immancabili decorazioni realizzate dai volontari utilizzando esclusivamente materiale di recupero.
Tra gli innumerevoli giochi proposti anche la tradizionale “caccia alle uova”. Sulla suggestiva via di San Siro trecento uova sode e colorate dovranno essere trovate dai bambini e ragazzi (+ di 6 anni). Per i più piccoli uno spazio dedicato a loro al parco Predel con oltre 150 uova nascoste.
Millequattrocento uova sode, colorate dai volontari della pro loco, saranno in parte distribuite ed in parte vendute affinché adulti e bambini si divertano con giochi legati sia alla tradizione che ad una più attuale creatività. Non mancheranno poi punta l’of, tiro al’of, caccia al’of, rudola l’of e spaca l’of. È anche possibile portarsi le uova sode da casa.
Quest’anno si è voluta creare, all’interno del parco, un’area pic-nic dove si troveranno stese sull’erba alcune coperte del “Caldo Abbraccio”, un progetto solidale che ne ha viste 800 inviate a Firenze ed oltre 600 a Trento per riscaldare i senzatetto. Il progetto non è ancora concluso e la Pro loco non perde occasione per ricordare il senso del lavoro svolto dai 720 volontari coinvolti.
C’è molta attesa anche per la simpatica sfida tra Sindaci alla “righèa”. Il gioco consiste nel far rotolare le uova sode in una sorta di enorme catino e colpire le uova avversarie senza danneggiare le proprie. Parteciperanno alla sfida il campione in carica, il primo cittadino di Lasino Michele Bortoli, i sindaci dei Comuni confinanti ed amici.
Una manifestazione che vuole riportare in auge le tradizioni di un tempo che si colloca tra i primi eventi d’inizio stagione che porterà in valle una nutrita partecipazione di pubblico, per aspettare la Pasqua in un clima festoso ed amichevole.