Frana a Mezzolago di Ledro, incerti i tempi per la riapertura
Si lavora in “emergenza” per ripristinare al più presto il transito a Mezzolago di Ledro, interrotto a causa di una frana. Il sindaco di Ledro Renato Girardi e l’assessore alle opere pubbliche Roberto Sartori si sono recati in Provincia a Trento per fare il punto della situazione viaria relativa alla riapertura della statale 240. La risposta è stata che una data certa per la riapertura non è per il momento possibile. Questo anche perché il maltempo di questi giorni non sta certo agevolando gli interventi di limitazione della criticità venutasi a creare a seguito della frana di Mezzolago, caduta in un punto “delicato” come l’imbocco della galleria delle opere di presa per la centrale idroelettrica rivana. Insomma, serve ancora tempo e pazienza, purtroppo, per poter dire che è stato tutto risolto. Le ditte stanno lavorando, e su questo nessuno ha dubbi, ma mettere in sicurezza il versante non si può fare in pochi giorni. Vanno posate le reti di protezione che necessitano di ancoraggi e perforazioni nei punti dove saranno agganciate alla parete rocciosa, mentre si lavora allo spostamento della rete della fibra ottica che passa proprio nelle vicinanze del crollo. E anche organizzare un servizio alternativo con bus navetta per gli studenti che studiano a Molina non è semplice, nemmeno passando dalla strada di località Pur. Per questo il sindaco plaude all’iniziativa dei molti genitori degli studenti che si sono organizzati in proprio, a turno, per supplire alle difficoltà che l’inconveniente ha causato.