Comune di Arco, bilancio da 22 milioni

 

Trentuno milioni di euro. È questa, infatti, la cifra del bilancio del Comune di Arco stimata per l’anno in corso nonostante “mamma” Provincia perpetui continui tagli ai fondi destinati ai Comuni. Una cifra approvata sul documento che sarà presentato a Palazzo Panni prossimamente ai Comitati e, in seguito, in consiglio comunale per la sua approvazione entro la fine di febbraio. Un bilancio sofferto per i tagli della provincia ma che comunque Arco ha deciso di tenere saldo, senza operare tagli sugli interventi previsti e, soprattutto, aumentare le tasse ma operando sui singoli interventi in modo da ottimizzare la spesa e, se possibile, risparmiare denari utili ad altro. Un bilancio sul quale gli uffici comunali hanno lavorato bene, ha detto il sindaco Betta, ma anche grazie al risparmio operato negli anni scorsi e qualora servisse si attingerà al “tesoretto” messo da parte. Una spesa “corrente” che si attesta su oltre 22 milioni di euro (100.000 in più rispetto al 2023), ma che se i tagli continueranno sarà difficile mantenere inalterato il “sistema.” Dai quasi 800.000 mila euro destinati nel 2023 dalla Provincia per i rincari dell’energia ai soli 171.000 di quest’anno, una drastica diminuzione per la quale in ambito comunale si sono fatti i salti mortali per evitare ulteriori prelievi fiscali come detto. Va detto che in altri comuni per sopperire a ciò, le amministrazioni hanno deciso di applicare un aumento dell’addizionale regionale comunale sull’Irpef, ma se la Provincia non versa risorse risulta difficile anche finanziare progetti come Bus&Go ha detto l’assessora al bilancio Francesca Modena. Tra una settimana, dunque, si saprà come il Comune procederà a distribuire anche le spese in conto corrente capitale, circa otto milioni di euro, mentre per sapere se nel 2024 ci sarà un avanzo di amministrazione sarà necessario attendere maggio prossimo.