Protezione civile: “Scommettiamo sulla formazione nelle scuole”

 

Una sinergia sempre più forte tra le Strutture operative della Protezione civile del Trentino, che guardano alle scuole del territorio per favorire la consapevolezza da parte delle nuove generazioni rispetto al grande lavoro svolto in favore di chi si trova ad affrontare una situazione di difficoltà. “Anche il 2023 è stato un anno impegnativo, sullo scenario locale, nazionale e internazionale” ha osservato l’assessore provinciale Giulia Zanotelli, incontrando gli operatori con il dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna Raffaele De Col, in occasione del tradizionale scambio di auguri natalizio. In quella sede, Zanotelli ha ufficializzato la delega assegnata dal presidente Maurizio Fugatti proprio in materia di Protezione civile: proseguiremo assieme il percorso iniziato nella scorsa legislatura in seno al Coordinamento nazionale in materia, nell’ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
“Siete un esempio a livello nazionale per la vostra struttura tecnica e operativa” sono state le parole di Zanotelli, che ha evidenziato come l’impegno delle donne e degli uomini delle diverse realtà che compongono il sistema della Protezione civile sia una “missione di vita”. “Molti sono i temi da affrontare, anche alla luce dei cambiamenti climatici che stanno causando eventi sempre più estremi. Per questo è fondamentale proseguire con ancora maggiore impegno nell’opera di formazione e comunicazione in favore dei giovani e della popolazione tutta, anche per facilitare nuovi ingressi nel mondo del volontariato” ha concluso l’assessore.
All’appuntamento erano rappresentate le varie anime della Protezione civile trentina, che vede il coinvolgimento di migliaia di operatori.
Nel suo intervento il dirigente generale De Col si è soffermato sul grande valore rappresentato dalle esercitazioni interforze, che racchiudono in sé un peso specifico altissimo: ogni giornata rappresenta infatti uno strumento importantissimo di verifica delle capacità operative delle singole strutture, oltre che di prevenzione con un focus ai piani di emergenza.