Comune di Arco, una politica urbanistica attenta all’acqua

Una politica urbanistica che tenga conto dei cambiamenti climatici, che preveda la posa di superfici drenanti, verde pensile, laddove possibile il recupero delle acque meteoriche e alleggerisca i carichi sulle reti urbane ai fini dello smaltimento. Insomma, quando piove, e tanto, l’acqua fa “disastri” ovunque, per questo il Comune di Arco ha deciso che è ora di voltar pagina pensando di adottare una migliore progettazione del verde e una rete urbana che tenga conto del regime delle acque. Allo scopo ha affidato a uno Studio esterno, Nicoloso, l’analisi idrologica-idraulica finalizzata a ottenere precisi modelli d’intervento volti alla mitigazione del rischio quando, come in questi giorni, l’acqua meteorica cade in elevata quantità e genera problemi. Una corretta pianificazione sul territorio di competenza è la finalità dell’amministrazione comunale della città delle palme, con l’assessore referente Nicola Cattoi che seguirà per competenza, assieme al tecnico incaricato, quanto lo studio Nicoloso poi fornirà. In tempi in cui si parla di ecosostenibilità, cambiamenti climatici, regolazione del clima, riduzione di emissioni e via dicendo è quantomai importante che un’amministrazione consapevole di questo adotti strategie volte al miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente. Per questo, infatti, lo studio potrà fornire elementi validi e le strategie da adottare, si diceva poco fa, per un netto miglioramento della qualità d’assieme. Si farà il censimento delle aree verdi esistenti, si incentiveranno la posa di pavimentazione drenante e un deciso “alleggerimento” dei carichi idrici sulla rete urbana.