Controlli guida sicura ad Arco: “Alcoltest positivo? Colpa del ragu della nonna”
Nella notte tra sabato 7 e domenica 8 ottobre i Carabinieri delle stazioni di Riva del Garda, Arco, Dro e Tione, coadiuvati da quelli del Radiomobile, hanno dato vita ad un servizio straordinario di controllo del territorio della Busa. Anche stavolta, così come accaduto a fine settembre, il controllo è stato improntato all’educazione stradale e quindi finalizzato al contrasto dell’abuso di sostanze alcoliche e al consumo di stupefacenti. Ben sei pattuglie dei Comandi Stazione sopra indicati hanno effettuato posti di controllo congiunti, presidiando di fatto tutte le principali direttrici stradali che conducono ai luoghi della “movida” arcense e rivana.
In totale sono stati controllati 57 veicoli e ben 96 persone, con il ritiro di 5 patenti per guida in stato di ebbrezza a 1 donna e 4 uomini, con età compresa tra i 19 e i 29 anni, che avevano valori di alcol nel sangue ben superiori ai limiti consentiti per legge.
Anche in tale frangente, nonostante l’evidenza dell’accertamento compiuto attraverso l’etilometro, non è mancato chi ha tentato di giustificare la propria condotta con le scuse più strane e chiaramente poco credibili come, ad esempio, quella di aver cenato con il ragù della nonna il quale era fatto con il vino. I documenti di guida ritirati saranno sospesi per almeno tre mesi, ed i conducenti dovranno pagare una multa di di 543 Euro.
Sono state elevate 6 contravvenzioni per varie violazioni al codice della strada, come il sorpasso in prossimità di un incrocio, la mancanza della revisione dell’auto o la patente scaduta.
Infine sono state eseguite 3 perquisizioni veicolari alla ricerca di sostanze stupefacenti, che hanno portato al rinvenimento di hashish e marijuana. Oltre alla segnalazione al Commissariato per il possesso per uso personale, i tre ragazzi avranno anche l’obbligo di revisione della patente di guida.