Quale futura sede per il Bike Festival di Riva?
Dove si svolgerà l’edizione 2024 del Bike Festival? È questo, infatti, il motivo che sta facendo discutere gli ambienti rivani preposti alla grande kermesse delle due ruote in riva al Garda, perché l’area ex Cattoi, si sa, non è che potrà andare avanti all’infinito concedendo il terreno per ospitarlo. Sul tavolo della trattativa è l’eventuale rinnovo della concessione dell’intera area, oggi in concessione ad APM per parcheggio pubblico com’è noto da parte della proprietà, ossia la società VR 101214 che fa capo agli imprenditori Signoretti e Hager. E, cosa di non poco conto, in questi giorni è in ballo la variante 13 che giace nelle mani del commissario. Commissario che, qualora la provincia validasse il piano potrebbero partire i lavori di riqualificazione come da tempo è noto a tutti. Se ne saprà di più dopo Ferragosto, dunque, quando le parti dovranno trovarsi e definire un eventuale accordo in merito al rinnovo della concessione ad APM che potrebbe garantire lo svolgimento dell’edizione 2024. Le date già fissate sono dal 2 a 5 maggio, lo si legge nel sito ufficiale dedicato al Bike Festival gestito dalla casa editrice del magazine Bike, la Delius Klasing Verlag. Fiducia è stata espressa dal presidente dell’APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti, lo stesso dall’amministratore unico di APM Marco Torboli che si augura di poter ricevere in tempi brevi gli stalli che la Patrimonio del Trentino sta realizzando sull’area ex Tennis Riva. Stalli che andrebbero a coprire almeno in parte quelli che l’area ex Cattoi sta dando ora alla società rivana che gestisce la sosta. Tutto, comunque, sarà discusso dopo Ferragosto, data “sacra” per gli italiani che di questi tempi vanno, sempre e comunque, in vacanza.