Miralago diverrà un Parco bioenergetico?
La giunta Santi, durante il prossimo Consiglio comunale di Riva del Garda, porterà all’esame dell’aula un’altra variazione di bilancio con la quale si stanziano poco più di 700 mila euro per una serie di interventi e opere che dovrebbero avviarsi a breve.
Tra questi c’è anche un capitolo di spesa che riguarda il futuro del Parco Miralago, nella speranza che l’annunciato nuovo protocollo d’intesa Comune-Provincia diventi realtà. La Giunta rivana sta procedendo con l’idea di realizzare il primo «parco bioenergetico» dell’Alto Garda proprio nell’area compresa tra il lungolago e viale Rovereto e per questo ha previsto un investimento di 280 mila euro tra studio, progettazione e realizzazione dell’intervento.
Il progetto di Palazzo Pretorio si basa sull’analisi e la proposta tecnica elaborata da Marco Nieri, esperto a livello internazionale e responsabile del “Bioenergetic Landscapes Laboratory”.
Secondo Nieri i campi energetici emessi dalle piante possono influire sul funzionamento dei nostri organi e apparati. Ad esempio il semplice contatto fisico con un albero, come un abbraccio, produce una misurabile, specifica reazione e modificazione del nostro stato fisiologico, solitamente molto favorevole per l’organismo umano.
L’applicazione ideale del Bioenergetic Landscapes, afferma l’esperto, darebbe ai frequentatori della zona la possibilità di avere un primo incontro nel verde con alcune aree benefiche di sosta e relax appositamente indicate, spingendo poi ad una esplorazione più interna verso altri spazi fino al parco della Colonia Miralago, dove sperimentare questi effetti favorevoli in un contesto più intimo e raccolto. Nascerebbe così un ampio “Parco Terapeutico Bioenergetico”, in grado di offrire un contatto ravvicinato con numerose specie arboree capaci di sostenere energeticamente il nostro organismo.