Parcheggi a pagamento a Riva, scattano gli aumenti

La giunta del sindaco Cristina Santi ha deliberato l’aggiornamento delle tariffe per la sosta che APM, ossia Altogarda Parcheggi e Mobilità, la società “di casa” preposta alla gestione e controllo della sosta (oltre che della piscina comunale) degli stalli sul territorio di competenza, applica. E, com’è facile intuire si tratta di “aggiornamenti” verso l’alto, ossia aumenti. Questo, ha dichiarato alla stampa l’amministratore unico della società Marco Torboli, per “pesare” sempre meno sui residenti. Si va, ovviamente, sui parcheggi più ricercati, quelli a due passi dal lago, mentre per chi ama anche fare due passi quelli nell’immediata periferia (pensiamo alla zona del Grez, dietro l’insediamento Itea ad esempio) sono gratuiti. Ma quello che APM ha deciso che deve scomparire è anche l’agevolazione per i residenti della Comunità di Valle che pagavano la sosta cinquanta centesimi l’ora in meno del “semplice” turista. “Un rivano, un arcense o comunque un residente che va a Ledro o a Tenno, ad esempio, paga tariffa piena – dice Torboli – dunque perché mantenere questo sconto quando gli altri Comuni non lo applicano?”. Si pagheranno due euro l’ora per parcheggiare nella zona “rossa” a sud delle Cartiere del Garda, in viale Rovereto ma in stagione estiva. In inverno tornerà ad essere un euro l’ora. Due euro l’ora la tariffa che si deve pagare per sostare negli altri stalli a sud di viale Rovereto, comunque, ossia dal campo Benacense fino a Porto S. Nicolò. Tutti stalli che erano gratuiti fino ad oggi in inverno e che, invece e come detto, saranno a pagamento anche in inverno ma non per i residenti di Riva del Garda che, invece, non pagheranno nulla. Il massimale al giorno per sostare in zona rossa sale da 10 a 14 euro, il periodo estivo è fissato dal 1° aprile al 31 ottobre, l’invernale di conseguenza (1° novembre – 31 marzo). Gli incassi: APM nel 2022 ha messo in cassa qualcosa meno di due milioni di euro, qualcosa come 354.000 euro in più rispetto al 2021, 620.000 dei quali per stalli di superficie, 263.000 dall’area ex Cattoi, area per la quale a fine giugno scade il contratto tra le parti (Comune e VR 101214) con l’obiettivo di prolungarlo almeno fino a tutto il 2023. Cosa va a Hager e Signoretti? 30.000 euro/anno.