Sorgente nel tunnel Loppio – Arco, in quale Comune è la fonte?

In questo periodo di carenza idrica l’importante scoperta di una nuova fonte d’acqua nel tunnel che metterà in connessione veloce la Vallagarina con l’Alto Garda sta suscitando l’interesse dei sindaci di Mori, Ronzo Chienis, Arco e Nago Torbole, ognuno con la propria idea per sfruttare questa risorsa. Tuttavia, non si sa ancora con certezza dove si troverà questa nuova fonte d’acqua, che potrebbe essere situata nel territorio di Nago-Torbole o di Mori.
Per evitare una possibile disputa sull’acqua, il sindaco di Mori, Stefano Barozzi, sta cercando di porre ordine nel sistema acqua che coinvolge principalmente i Comuni di Nago Torbole e Ronzo Chienis. Barozzi propone di far scendere l’acqua dalla nuova sorgente nell’acquedotto di Nago invece di pomparla a monte, anche se la sorgente dovesse trovarsi sotto il comune di Mori. Questa proposta potrebbe portare a un’ulteriore redistribuzione delle concessioni idriche, con Nago che smetterebbe di approvvigionarsi dalla sorgente di Ronzo per utilizzare quella nuova. Questo cambiamento sarebbe benefico non solo per Ronzo ma per l’intera valle. Inoltre, Mori e Ronzo stanno collaborando con la Provincia per la realizzazione di un bacino d’accumulo finanziato dal Pnrr, che potrebbe fornire risposte adeguate alle esigenze agricole e abitative della Val di Gresta. Questo bacino potrebbe entrare in sinergia con la sorgente di Ronzo utilizzata attualmente dal Comune di Nago-Torbole.
0Tuttavia, sembra che Arco sia esclusa dal progetto, poiché aveva espresso l’interesse per un proprio utilizzo della nuova fonte d’acqua da distribuire non solo a Nago ma anche nell’Oltresarca, un’altra zona che soffre di siccità. Nonostante ciò, il dialogo tra i Comuni e la Provincia sembra continuare con l’obiettivo di trovare una soluzione sostenibile per tutti.