Il dialetto e la storia, Luisa Gretter Adamoli racconta dei “Parolari” di Chiarano
Una scrittrice molto vicina al territorio arcense visto che un suo libro racconta la storia della famiglia Parolari di Chiarano. E proprio con la presentazione di questo suo complesso lavoro di ricostruzione storica è iniziato, martedì 7 marzo presso la libreria “Cazzaniga” di Arco, l’incontro con Luisa Gretter Adamoli per “En dialèt al més”, la rassegna letteraria ideata dall’associazione culturale “Giacomo Floriani”. In particolare sono state evidenziate le vicissitudini dei Parolari, specialmente nel corso della Seconda Guerra Mondiale, impegnati attivamente nella lotta partigiana. La scrittrice di Martignano ha raccontato con minuzia di particolari i tre anni trascorsi per portare a compimento l’oneroso libro “Qualcosa da raccontare-Stella rossa, angelo bianco”.
Non sono mancate le sue poesie dialettali, quali “A la svolta dei pini”, “Zoveni ‘nsèma”, “Mi credo”, “Procession”.
Poi, su invito di Alessandro Parisi, che ha coordinato l’incontro, Luisa Gretter Adamoli ha parlato anche di un altro suo libro, di grande impatto emotivo, intitolato “Nel labirinto del potere – Le appassionanti vicende di tre donne al tempo della Controriforma”, realizzato anche grazie all’aiuto del marito Antonello. La presenza del professor Mauro Grazioli, anche lui interessato e impegnato sulle stesse vicende, è stata di grande supporto alla conversazione grazie ad una speciale e felice corrispondenza di intenti e obiettivi storiografici. Le stesse persone presenti non hanno mancato di dialogare con Luisa Gretter Adamoli, in particolare una Parolari, che vive a Verona, che ha voluto essere presente e incontrare l’autrice per ringraziarla del lavoro svolto in ricordo dei propri familiari.
Il prossimo incontro sarà il 4 aprile e vedrà ospite Gilberto Galvagni, mentre il 6 giugno ci sarà Sergio Abram, sempre alle 17.30.