Castello e chiosco a Drena, il Comune accelera

Ricostruire al più presto le mura crollate del castello di Drena. Questo è l’imperativo che l’attuale Amministrazione a guida della sindaca Giovanna Chiarani porta avanti con fermezza di concerto con la Soprintendenza ai beni culturali. Per questo il progetto delle mura del castello è un sì definitivo ma l’amministrazione attende che si pronunci la Soprintendenza, il cui parere è obbligatorio, afferma la sindaca Chiarani. “Il progetto del chiosco – prosegue la prima cittadina di Drena – è quasi al definitivo. Abbiamo presentato in Consiglio comunale lo stato di avanzamento di cui siamo in possesso, un’opera legata alla struttura di appoggio all’ingresso in paese che questa amministrazione intende realizzare e successivamente affittare. Sarà un luogo di aggregazione per il paese e i cittadini, ma anche come servizio bar per chi è di passaggio e ristoro per i numerosi ciclisti che salgono verso la valle. Compresi escursionisti o sportivi che praticano l’arrampicata”. I progetti sono stati elaborati e presentati in Consiglio Comunale dall’ingegner Alessia Fusaro dell’ufficio tecnico di Dro e Drena e dagli architetti Michele Anderle e Giorgio Campolongo, i professionisti che nel corso della riunione hanno fornito i dettagli progettuali come i tempi necessari e le somme necessarie all’attuazione delle due opere pubbliche.