Contributi per i muretti a secco: a breve altre risorse economiche
I muretti a secco sono una caratteristica importante del paesaggio rurale del Trentino, soprattutto nelle valli dove sono presenti terrazzamenti a vigneti o a frutteto. Hanno un valore culturale e identitario ma naturalmente anche produttivo ed ecologico, e testimoniano della cura e dell’attenzione che le comunità rivolgono al proprio territorio.
Il Fondo per la riqualificazione degli insediamenti storici e del paesaggio, ed in particolare il Bando per i muretti a secco, avviato nel 2021, ha riscosso un notevole successo da parte dei privati. Nel biennio i beneficiari sono stati complessivamente 559, per un importo totale finanziato di 1 milione e 670 mila Euro.
A breve si ripartirà con il bando 2023, con risorse stanziate pari a circa 800 mila Euro.
Il Fondo per la riqualificazione degli insediamenti storici e del paesaggio è finalizzato a promuovere interventi per il recupero, la conservazione e la tutela del paesaggio, per far fronte, tramite anche piccole contribuzioni a soggetti privati, a eventuali situazioni di degrado ambientale e di abbandono, per interventi di conservazione, sistemazione o ripristino del paesaggio rurale montano.
Il Fondo mette a disposizione contributi dedicati al recupero delle tradizionali murature a secco e dal 2021 è stato avviato il nuovo Bando che prevede la concessione di risorse ai privati per piccoli interventi di recupero e ripristino di murature dei sistemi agricoli terrazzati tradizionali ed eventualmente di sistemazione del terreno adiacente.
Presentando una documentazione estremamente semplificata il privato può accedere a finanziamenti oscillanti tra mille e quattromila Euro, determinati in base alla natura e all’estensione dell’intervento.