Riavviata la programmazione del “Parco Naturale Locale Monte Baldo”
Riavvio del percorso di programmazione del “Parco Naturale Locale Monte Baldo”: la Giunta provinciale ha approvato la Convenzione, di nove anni, con i Comuni di Ala, Avio, Brentonico, Mori e Nago-Torbole, la Comunità della Vallagarina, la Comunità dell’Alto Garda e Ledro, il Consorzio dei Comuni B.I.M. dell’Adige ed il Consorzio dei Comuni B.I.M. Sarca Mincio Garda, riattivando lo strumento finalizzato all’integrazione di conservazione della natura e sviluppo territoriale. Ha approvato anche il programma triennale degli interventi e quello finanziario.
Sulla base della riforma normativa intervenuta nel 2021 riprende i propri lavori il Parco Naturale Locale Monte Baldo, nato nell’ambito della disciplina delle Reti di riserve, innovativo progetto che integra “dal basso” politiche di conservazione e sviluppo locale. Con la convenzione novennale si intende assicurare una maggiore continuità temporale e una semplificazione delle procedure di programmazione degli interventi. Gli obiettivi posti alla base del nuovo strumento sono la salvaguardia, il sostegno e la promozione delle tradizionali attività riferite alla presenza dell’uomo in montagna, il mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente delle specie e degli habitat Natura 2000 e la promozione del Parco nell’ottica di valorizzazione del turismo sostenibile. Per l’attuazione delle azioni previste dal programma triennale degli interventi è prevista una spesa complessiva nel triennio di 310 mila Euro, di cui 155 mila a carico del bilancio della Provincia autonoma di Trento, 32 mila a carico della Comunità Alto Garda e Ledro, 45 mila a carico della Comunità della Vallagarina, 20 mila carico del BIM Adige, 15 mila a carico del BIM Sarca Mincio Garda, 30 mila a carico del Comune di Brentonico, 8 mila a carico del Comune di Nago-Torbole e 5 mila a carico del Comune di Mori.
Il Parco Naturale Locale Monte Baldo è stato riconosciuto nel 2013, nell’ambito del percorso avviato dal Comune di Brentonico nel 2008 con l’attivazione della Rete di riserve dello stesso Comune, estesa proprio nel 2013 un nuovo Accordo di programma ai territori dei Comuni di Ala, Avio, Mori e Nago-Torbole Nel corso del 2022 il Comune di Brentonico, soggetto responsabile del Parco, ha iniziato un percorso di confronto con gli enti sottoscrittori dell’accordo di programma, per impostare la nuova convenzione e definire obiettivi e interventi per la ripresa delle attività sul territorio.