Il Commissario del Governo a Riva: “Trentino isola felice, ma attenti alla microcriminalità”

La sicurezza reale e quella percepita sono stati affrontati dal Commissario di Governo Gianfranco Bernabei con i soci del Rotary Club di Riva del Garda nel corso dell’incontro conviviale tenutosi al Grand Hotel Liberty.
Il dottor Bernabei è partito da un dato statistico del 2013 per affermare come, in Trentino, i reati siano in andamento decrescente ma che i cittadini percepiscano come, invece, la sicurezza non sia all’altezza delle loro attese. “Per questo – ha spiegato il Commissario di Governo – ci sono tre aspetti fondamentali da valutare, ossia la marginalità sociale, i mezzi d’informazione e la politica. Il primo è collegato alla microcriminalità che colpisce in maniera diffusa. Per fare un esempio – ha detto Bernabei – se viaggiate in auto vi sentite sicuri, viaggiate in aereo non lo siete. Eppure l’aereo è il mezzo di trasporto più sicuro al mondo”.
Il commissario ha parlato poi di immigrazione: “La sola presenza di persone che vestono in modo diverso da noi, parlano ad alta voce perché è il loro essere, o mangiano in modo diverso, ci porta a percepire più attenzione. Fattori che alzano e distorcono la percezione della nostra sicurezza”.

“I mezzi d’informazione – ha poi aggiunto Bernabei – come i programmi televisivi che si occupano di fatti sul crimine sono un altro fattore che distorce la percezione della sicurezza, le notizie “cattive” non aiutano certo in questo senso. Infine, la politica che ci mette del suo ogni giorno, con l’asticella che sale quotidianamente, difficile fermare tutto questo. Trento è al primo posto per qualità della vita, certo, ma le lamentele sono quotidiane. Dunque, come contrastare tutto questo? Con i fatti – ha chiosato sul finire del suo intervento il Commissario del Governo – con il comunicare ai mezzi d’informazione i risultati ottenuti”.
Il dott. Bernabei è in Polizia dal 1983, ha prestato servizio prevalentemente nei servizi investigativi come la sezione Criminalità Organizzata e Narcotici della Squadra Mobile, occupandosi delle principali indagini svolte in Toscana. Dal 2010 è stato Questore a Matera, dal 2012 di Pisa, dal 2015 al 2017 di Padova e, infine, di Bologna.
Nell’ottobre del 2021 ha ricevuto la nomina a Prefetto ed è stato nominato Commissario del Governo per la Provincia Autonoma di Trento.