Demenze, in Trentino 6.200 persone assistite dai servizi sociali
Ottomila casi di demenza stimati in Trentino e quasi 6.200 persone assistite dai servizi sociali. Dati importanti, presentati nell’ambito del convegno “Costruiamo insieme una comunità inclusiva”, promosso dall’Associazione Alzheimer Trento odv. Anche grazie al prezioso lavoro del Tavolo provinciale sulle demenze, su questo tema sono stati compiuti importanti passi avanti sotto i profili della diagnosi, della cura e della sensibilizzazione. Nel ringraziare i volontari delle diverse associazioni impegnate sul tema, l’assessore provinciale alla salute e alle politiche sociali, intervenuta all’appuntamento, ha evidenziato come l’obiettivo sia di promuovere strategie condivise ed integrate per la promozione della qualità della vita della persona con demenza e dei suoi familiari, oltre che di migliorare l’appropriatezza e l’efficacia dei servizi dedicati.
L’esponente dell’esecutivo ha inoltre illustrato le iniziative promosse, con il potenziamento degli ambulatori specialistici, l’organizzazione di iniziative dedicate alla sensibilizzazione e alla condivisione dei diversi vissuti, accanto al Percorso diagnostico terapeutico assistenziale per le persone con demenza e le loro famiglie. Lo scorso aprile è stata attivata la sperimentazione di un nuovo modello di assistenza nelle Rsa di Pinzolo e Rsa Civica di Trento, con la possibilità di presa in carico anche di pazienti non residenti, esterni alle singole strutture con l’obiettivo di sostenere le famiglie.
Anche l’implementazione della riforma del welfare anziani, con l’avvio di Spazio Argento a partire da gennaio su tutto il territorio provinciale, è funzionale al miglioramento della presa in carico di pazienti e famiglie.