Amici della Terra: “Ambiente rivano sotto attacco”

 

“Ambiente “sotto attacco”. In estrema sintesi è questo il pensiero che Paolo Barbagli, presidente dell’associazione “Amici della Terra” lancia in una missiva, a nome del sodalizio ambientalista, nella quale si dice preoccupato per l’ennesima richiesta di consumo del suolo. Ossia i cedri che sorgono magnifici lungo viale Canella lato sud, ben sei, i quali sono “minacciati” di abbattimento a causa dell’ipotesi di realizzazione della pista ciclabile. Un “sacrificio” che potrebbe essere evitato senza rinunciare al passaggio delle due ruote. Passaggio che, secondo Paolo Barbagli e soci, potrebbe trovare adeguato inserimento nel tessuto urbano senza “violenza” alcuna, ripensando e riprogettando quel tratto in funzione di fruitori che, consapevoli di trovarsi in quell’ambiente, ne troverebbero pacifica convivenza con tutti i fruitori, pedoni compresi. Convivenza, va detto, che spesso sia da una parte sia dall’altra è difficile da trovare. Poi, altro “attacco” che pare possa essere portato è quello che, a seguito della richiesta dell’Hotel Lido Palace di ampliarsi, porterebbe all’abbattimento di parte del suo polmone verde per far spazio a 6mila metri cubi di cemento. Un volume che andrebbe a togliere 2.400 metri quadri ad uno spazio verde per, così come Barbagli afferma riprendendo le affermazioni di Lorenzo Prati, consigliere della maggioranza che governa la città, servirebbe alla riqualificazione dell’offerta turistica del cinque stelle rivano e all’aumento del suo valore commerciale. In pieno cuore fascia lago, “come – afferma la nota – se lo scopo di un Comune dovesse essere quello di speculare sui beni che i nostri padri hanno acquisito alla proprietà pubblica, invece di salvaguardare l’interesse di tutti ad avere una città bella, vivibile, e soprattutto verde”