Kitesurfer in difficoltà sul Garda tratto in salvo sulla motonave D’Annunzio
Un appassionato di kitesurf è stato tratto in salvo sul catamarano D’Annunzio della Navigarda mentre, stremato e senza forze dopo aver perso la tavola da Kite e la vela, era in completa balia delle onde sollevate dal Pelèr, il forte vento da nord che spinge in velocità gli appassionati di questa disciplina. Il turista austriaco, dopo aver perso l’attrezzatura ad un chilometro circa dalla riva del lago in località Magugnano di Brenzone, non ce la faceva più, visto anche che era senza mezzo d’appoggio. Gli è andata bene, come si dice in questi casi, perché indossava una muta che lo proteggeva dal freddo e che gli ha permesso di galleggiare. Così quando il comandante Albano Gariano del catamarano D’Annunzio lo ha visto in acqua transitandogli vicino, ha immediatamente capito che l’uomo aveva bisogno d’aiuto e lo ha fatto trarre in salvo sul mezzo della Navigarda in servizio, partito da Riva e diretto a Desenzano. Erano le 9.45 di domenica 21 agosto, data e ora che il turista austriaco sessantenne ricorderà a futura memoria. Il tutto sotto lo sguardo dei circa duecento passeggeri della motonave, i quali hanno potuto osservare come il salvataggio dell’uomo sia stato fatto con estrema professionalità da parte del comandante e del suo equipaggio: dopo aver ridotto la velocità ed essersi avvicinati, il naufrago è stato recuperato a bordo grazie alla scaletta gettata sulla fiancata sinistra dell’imbarcazione del servizio pubblico. Con applauso finale dei passeggeri.
(Fonte L’Arena – Stefano Joppi)