S. Alessandro contro la “rivoluzione” viabilistica a Riva
No, decisamente no. La “rivoluzione” che porterebbe il traffico dall’uscita della galleria a Porto S. Nicolò verso nord in direzione S. Alessandro a Riva del Garda, ovviamente ai censiti della popolosa borgata ai piedi del Monte Brione non piace per nulla. Il 7 aprile Netmobility, la società di consulenza veronese, aveva presentato la sua idea di viabilità all’amministrazione comunale, la quale a sua volta l’aveva illustrata nel corso di una assemblea. I censiti del posto hanno consegnato in Comune le osservazioni con oltre duecento firme in calce, contrarie a quanto ipotizzato. No al senso unico in viale Rovereto perché, a loro dire, togliere il traffico da una parte e spostarlo dall’altra (verso S. Alessandro) non risolve il problema, lo sposta e basta. La vera “rivoluzione”, lo si può leggere tra le righe delle osservazioni presentate dai vari Comitati, potrà esserci nel momento in cui sarà operativo il costruendo tunnel Loppio – Busa e sarà operativo il Piano viabilità della Comunità di Valle. Servono soluzioni valide e condivise tra le amministrazioni locali, servono proposte concrete e non “soluzioni provvisorie” che poi, visto che siamo in Italia, diventano stabili.