Coronavirus 30-12-2021: in Trentino 1.171 contagi, la metà nella fascia 19-39 anni

Anche in Trentino continua a salire il numero di nuovi contagiati: l’ultimo bollettino parla di 1.171 nuovi casi positivi riscontrati da circa 14.500 tamponi. Fortunatamente restano stabili le terapie intensive, con 21 pazienti ricoverati su un totale di 121 (ieri infatti ci sono stati 15 nuovi ricoveri parzialmente compensati da 8 dimissioni).
Purtroppo si registra un nuovo decesso: una anziana, non vaccinata, affetta da altre patologie e deceduta in ospedale.
Nel dettaglio, sono 139 i casi risultati positivi al molecolare (su 1.295 test analizzati ieri) e 1.032 all’antigenico (su 13.393 test effettuati). I molecolari hanno anche confermato 333 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
Come sempre la maggior parte nei contagi ricade nella fascia di età 19-39 anni (502 nuovi casi positivi) seguita da quella 40-59 anni (330 nuovi positivi). Ma anche tra i giovanissimi il virus continua a circolare (6 in fascia 0-2 anni, 14 fra 3-5 anni, 41 fra 6-10 anni, 30 fra 11-13 anni, 96 fra 14-18 anni). Ieri le classi in quarantena erano 56. Nelle fasce più mature la situazione è la seguente: 95 fra 60-69 anni, 34 fra 70-79 anni e 23 fra over ottanta.
Intanto le somministrazioni di vaccini arrivano a quota 995.628, comprese 392.254 seconde dosi e 171.223 terze dosi.
Questi i dati odierni dei contagi da coronavirus in Trentino:
Totale positivi: 62.250, +1.171 rispetto a ieri
Attualmente positivi: 6.186, +914 rispetto a ieri
Guariti: 54.577, +256 rispetto a ieri
Deceduti: 1.487, +1 rispetto a ieri (lo stesso giorno del 2020 erano stati 7)
Indice di positività: 7,18%
Incidenza: 804 (contagi settimanali ogni 100 mila abitanti)
Posti letto terapia Intensiva: 23%
Posti letto area medica: 23%
Vaccinazioni: 432.151 persone che hanno ricevuto la prima dose, il 79,71

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Si entra in ZONA GIALLA con un’incidenza di contagi settimanale superiore a 50 ed in più:
occupazione posti letto in terapia intensiva sopra il 10%
occupazione posti letto area medica sopra il 15%
NORME: mascherine obbligatorie anche all’aperto, liberi spostamenti fra regioni, ristorante aperti, si dimezza la capienza per spettacoli e stadio e sport al chiuso
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Si entra in ZONA ARANCIONE con un’incidenza di contagi settimanale superiore a 150 ed in più:
occupazione posti letto in terapia intensiva sopra il 20%
occupazione posti letto area medica sopra il 30%
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Questi i dati del coronavirus nell’Alto Garda e Ledro alla data di giovedì 30 dicembre:
703 rimanenti
5.125 (+157) contagiati (lo stesso giorno del 2020 i nuovi contagi erano stati 9)
4.249 guariti
173 (=7 dic) decessi
Questa la suddivisione per Comune:
Arco: 258 rimanenti – 1.881 (+48) contagi – 1.557 guariti – 66 (=7 dic) decessi
Drena: 5 rimanente – 68 (=29 dic) contagi – 63 guariti – 0 decessi
Dro:525 rimanenti – 520 (+8) contagi – 448 guariti – 20 decessi
Ledro: 71 rimanente – 512 (+27) contagi – 402 rimanenti – 39 (=28 apr) decessi
Nago Torbole: 42 rimanenti – 232 (+9) contagi – 188 guariti – 2 (=29 apr.) decessi
Riva del Garda: 255 rimanenti – 1.749 (+59) contagi – 1.452 guariti – 42 (=19 apr.) decessi
Tenno: 20 rimanenti – 163 (+6) contagi – 139 guariti – 4 (=16 mag.) decessi
Valle dei Laghi:
126 rimanenti
1.118 (+43) contagiati
964 guariti
28 decessi
Cavedine: 33 rimanenti – 350 (+16) contagi – 302 guariti – 15 (=1 apr.) decessi
Madruzzo: 18 rimanenti – 271 (+9) contagi – 246 guariti – 7 (=6 apr.) decessi
Vallelaghi: 75 rimanenti – 497 (+18)contagi – 416 rimanenti – 6 (=3 dic) decessi