Niente tuffo di Capodanno a Riva, il virus ferma tutto
Che il virus della Sars Cov 2 stia “dominando” in tutto il pianeta ormai da due anni è risaputo, tanto che più che di pandemia bisogna parlare oggi di endemia. A causa della prolungata emergenza sanitaria anche quest’anno a Riva del Garda non si svolgerà il tradizionale tuffo del 1° gennaio. Tra gli eventi che saluteranno il 2022, per ora, “resiste” solamente il Concerto di Capodanno al Casinò di Arco. Troppi contagi, il virus si sta diffondendo con la variante “Omicron” a macchia d’olio, dunque i primi cittadini hanno preso le loro decisioni in tal senso. Niente canti, concerti, esibizioni di piazza o spettacoli pirotecnici, con le amministrazioni comunali della Busa in costante contatto con la provincia per trovarsi pronti a nuove, inevitabili restrizioni. Novanta le persone contagiate a Riva, con un trend in aumento, dunque c’è poco da stare tranquilli, le misure sono inevitabili al fine di cercare d’arginare i contagi tra le persone. Idem ad Arco, dove il sindaco Betta commenta una situazione non bella ma si esprime “timidamente” su alcuni eventi che potrebbero aver egualmente luogo. Tuttavia ci si adegua alle decisioni del Governo e, di conseguenza, quelle provinciali. Tipo l’obbligo del tampone per partecipare ad eventi di massa anche per chi è stato vaccinato, misura che non piace a chi, magari, ha già fatto anche la terza dose. Niente concerto in piazza a Riva e niente tuffo di Capodanno, dunque, nelle gelide acque del Garda. Intanto fioccano le disdette, inevitabili come il virus che sta rovinando tutto e tutti.