Ascensore del Bastione fermo, si attendono verifiche tecniche
Molti visitatori che in questi week-end di mercatini affluisce al Villaggio del Gusto o alla Casa di Babbo Natale a Riva del Garda si chiedono come mai sia fermo l’ascensore che porta all’antico torrione veneziano del Bastione. Domande che gli espositori delle casette si sentono rivolgere loro dai turisti e che poi sono state “girate” alla nostra redazione. Per la risposta abbiamo chiesto al presidente della Lido Delio Picciani. “Durante i lavori di manutenzione programmata – spiega Picciani – i tecnici di Apt, Ente gestore dell’ascensore, hanno rilevato alcuni aspetti tecnici che rendevano opportuno un controllo ulteriore da parte della ditta manutentrice Maspero prima di riavviare l’impianto. Per questo sia noi che Apt abbiamo chiesto alla ditta di compiere al più presto tali verifiche e, infatti, stiamo attendendo i loro tecnici da un giorno all’altro. Confidiamo di poter effettuare apertura dell’impianto per i week end vicini al Natale”.
Sulla stessa linea del presidente Picciani è il direttore di Garda Dolomiti Oskar Schwazer: “Insieme alla ditta stiamo finalizzando gli interventi necessari che erano programmati nelle settimane di chiusura e confidiamo che nel giro di dieci giorni riusciremo a riaprire l’impianto per completare l’offerta turistica invernale del Garda Trentino”.
L’impianto permette ai visitatori di raggiungere in poco meno di tre minuti il torrione veneziano che domina Riva, offrendo una vista unica sulla valle e il Garda. L’ascensore, dotato di una cabina panoramica interamente in vetro in modo tale che anche durante la salita o la discesa si possa ammirare il panorama sottostante, percorre il tracciato che riprende l’idea della seggiovia che fu realizzata negli anni ’50, successivamente smantellata negli anni ’80. L’impianto a fune traente ha un che arriva direttamente sotto il Bastione. I lavori sono stati eseguiti dalla ICB di Arco su progetto dello Studio Fontana & Lotti – Lorenzi ingegneri associati. L’impianto è stato realizzato dall’impresa mandante Maspero Elevatori di Appiano Gentile. La capacità è di massimo 21 persone (14 in tempi di Covid), la velocità è pari a 2 m/sec e la pendenza che supera varia da 37 e i 43 gradi sull’intero sviluppo di 208 metri per un dislivello di 130 metri.