Apss: enti internazionali riconoscono l’elevata qualità dei servizi
Ogni organizzazione deve andare oltre l’autoreferenzialità, mettersi in gioco e guardarsi dentro per capire dove e come migliorare i propri processi lavorativi e la qualità dei servizi erogati. Tutto ciò a beneficio dei pazienti e della loro sicurezza, ma anche di tutto il personale che ha l’opportunità di confrontarsi con i più elevati standard di eccellenza. È questo il senso dei percorsi di accreditamento d’eccellenza intrapresi negli anni dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari nell’ottica di un miglioramento continuo della qualità. Nel mese di ottobre Apss ha conseguito il primo accreditamento di livello platino con Accreditation Canada per i cinque ospedali di Arco, Borgo Valsugana, Cavalese, Cles, Tione, per il Servizio territoriale e il Dipartimento di prevenzione mentre l’ospedale Santa Chiara di Trento ha ottenuto il sesto accreditamento d’eccellenza con Joint Commission International. I risultati dei percorsi di accreditamento sono stati presentati oggi in conferenza stampa dal direttore generale f.f. di Apss Antonio Ferro, dal direttore medico dell’ospedale Santa Chiara di Trento Mario Grattarola e dalla direttrice del Dipartimento di governance Michela Monterosso, alla presenza dell’assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana.
Due importanti enti internazionali di accreditamento all’eccellenza hanno quindi riconosciuto l’elevata qualità dei servizi erogati da Apss ai cittadini trentini. Di fatto, questi enti certificatori hanno riconosciuto, dopo un lungo percorso di preparazione e verifica, il possesso di una serie di requisiti di carattere organizzativo e strutturale che permettono l’erogazione di prestazioni di elevata qualità sulla base di standard definiti e condivisi.