Si potenzia la rete idrica a San Giovanni al Monte di Arco
Con un intervento che costerà circa 100 mila Euro la Giunta comunale di Arco ha deliberato il potenziamento della rete idrica che distribuisce l’acqua nella località di San Giovanni al Monte. Zona che, com’è noto, soffre la mancanza di questa risorsa in modo particolare nella stagione estiva. La rete andrà dunque migliorata e potenziata grazie anche ai nuovi sistemi di telecontrollo della portata dell’acqua. Ci sarà la riqualificazione delle opere di presa alla sorgente Gorghi, del serbatoio dei Prai da Gom, il partitore di S. Giovanni e, infine, il serbatoio alla Costa.
L’importante intervento dovrebbe quindi porre fine alla preziosa opera dei Vigli del Fuoco Volontari che in questi ultimi anni hanno dovuto rifornire l’acquedotto con l’autobotte per fornire il servizio alle circa 150 residenze nella amena località arcense.
In particolare, presso la sorgente Gorghi sarà installato un sistema di pompaggio dell’acqua alimentato con energia fotovoltaica. Tutti interventi, dunque, che una volta messi a regime dovrebbero far cessare l’emergenza in zona e garantire, almeno si spera, che l’acqua potabile sia sempre disponibile. Logicamente il tutto sarà ammodernato con un sistema di clorazione automatica dell’acqua, la misura e il dosaggio in entrata e in uscita della quantità in modo da consentire ai tecnici comunali il monitoraggio e, in caso di necessità, intervenire con eventuali contromisure atte a non far sospendere il servizio.