25ª Pagine del Garda: bilancio positivo

Si è conclusa l’edizione del quarto di secolo di Pagine del Garda, la rassegna dell’editoria gardesana che si è tenuta al Casinò municipale di Arco dal 4 al 19 novembre, con la tradizionale bipartizione tra la settimana di anteprima (dal 4 al 10 novembre un convegno su Gianni Caproni, un’escursione e tre presentazioni librarie), e la rassegna vera e propria (dall’11 al 19 novembre, la mostra del libro nel salone delle feste, circa 1500 titoli per un centinaio di editori, e nove presentazioni librarie nella sala consiliare). Un primo bilancio «a caldo» (per conteggiare le vendite occorrerà circa una settimana) del direttivo e dei soci de Il Sommolago (l’associazione che organizza la manifestazione assieme al Comune di Arco) è «più che positivo».
«Le frequentazioni della mostra del libro nel salone delle feste sono state numerose – spiega per gli organizzatori Romano Turrini, presidente de Il Sommolago – maggiori naturalmente durante i due fine settimana. Fare una stima dei visitatori non è semplice, grosso modo il dato di 3000, conteggiato nelle ultime edizioni, ci pare che sia confermato. Dobbiamo pensare che non sono tempi facilissimi per l’editoria e per i libri, ma quello che abbiamo visto in questi giorni ci fa ben sperare. Come già negli anni scorsi, sono stati numerosi i visitatori prevenienti dalle province limitrofe. Molti hanno apprezzato la formula della rassegna, che offre la possibilità di girare in tutta tranquillità fra i vari stand, esaminare le opere in mostra, sfogliarle ed eventualmente acquistarle. Anche le presentazioni dei volumi, distribuite durante l’arco dell’anteprima e della rassegna, hanno sempre avuto un apprezzabile seguito di pubblico, in alcuni casi con la sala piena; alcune sono state organizzate in modo particolarmente curato, con la proiezione di slide e talvolta con la musica. D’altronde abbiamo cercato di diversificare gli argomenti proposti, e forse anche questo ha stimolato le visite. Anche il tema della grande guerra, al quale erano dedicati tre appuntamenti che offrivano tre prospettive diverse, ha ottenuto l’apprezzamento del pubblico».