Villa Regina e i “Mini bond” a Mediocredito

Claudio Chiarani17/02/20202min
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La Casa di Cura Regina di Arco ha emesso il suo primo “Mini bond”, ossia quell’innovativo strumento di finanziamento per le piccole e medie imprese che non sono quotate in Borsa. I Mini bond sono facili da emettere, meno complicati e meno costosi delle azioni, insomma sono uno “strumento” con il quale le società sono in grado di reperire fondi dagli investitori. In cambio le società emettono Titoli di Credito a favore di chi crede nel progetto. Insomma, liquidità in cambio di fiducia. Villa Regina ha emesso Mini bond per un valore complessivo di 750.000 euro in scadenza a dicembre 2022 e l’acquirente è Mediocredito Trentino-Alto Adige. Il controvalore servirà a finanziare gli investimenti programmati destinati al miglioramento della qualità generale del percorso riabilitativo dei pazienti che arrivano da tutta Italia (oltre il 70%). Gestita da quattro generazioni (anno di fondazione 1932) dalla famiglia Guarnati-Cariello, Villa Regina è uno dei fiori all’occhiello della riabilitazione motoria. Più volte premiata per i servizi erogati, Villa Regina ha sempre cercato e ottenuto il miglioramento della struttura e dei servizi forniti, ammodernando le apparecchiature e il compendio per l’ospitalità degli anziani autosufficienti. Nuovi percorsi riabilitativi per la cura del Linfedema, ad esempio, una patologia che genera un gonfiore dovuto all’accumulo di linfa nei tessuti ed eccellenza riconosciuta a livello nazionale. Con l’emissione di Mini bond prosegue il cammino di crescita e miglioramento dei servizi offerti. Mediocredito ha offerto la consulenza affiancando Villa Regina nel percorso legale e gli aspetti legati all’operazione (normativa, regolamento, etc..) che vede l’Istituto bancario interamente sottoscrittore dei Mini bond emessi.

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