Viadotto di collegamento col tunnel, al Sindaco di Arco non piace
Il nuovo ponte sulla Sarca, previsto a Pratosaiano di Arco come ipotesi progettuale del terzo lotto del collegamento San Giovanni – Cretaccio, fa storcere il naso al primo cittadino di Arco. Alessandro Betta, infatti, non critica l’opera, attesa da decenni in tutta la sua articolata complessità, ma evidenzia in essa alcuni elementi di criticità che – spiega alla stampa – avranno bisogno di un approfondimento tecnico con gli uffici provinciali. Il 22 febbraio scorso, in Comunità di valle, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti (accompagnato da alcuni tecnici) ha incontrato i sindaci dei comuni altogardesani. In quell’occasione però il governatore trentino non ha mostrato alcuna ipotesi progettuale sul collegamento a valle, per intenderci, dal nuovo tunnel sulla Maza fino all’inizio della zona industriale di Arco. I rendering del terzo lotto del collegamento viario dalla Maza alle campagne vitate di Linfano sono stati resi pubblici solo qualche giorno dopo a mezzo stampa. Generando in poche ore una serie di prese di posizione, sia a livello politico che economico, favorevoli e contrarie.
Per il sindaco Alessandro Betta la Provincia non deve accelerare sui tempi di realizzazione, ma deve avere a cuore il contesto ambientale, per non deturparlo per sempre, con interventi troppo impattanti. Le rampe a verde lungo il viadotto che scende dal tunnel sulla Maza trovano favorevole il primo cittadino archese, contrarietà assoluta invece alla costruzione dei piloni che dovranno reggere il nuovo ponte sul Sarca. Su quest’ultima ipotesi, il sindaco Betta ritiene sia opportuno un nuovo incontro chiarificatore con gli uffici tecnici provinciali, per capire se c’è la possibilità di modificare e abbassare il fronte e le rampe all’uscita della galleria sulla Maza e lungo il tracciato della discarica, per limitare al massimo la presenza dei piloni. E chiede infine alla Provincia il massimo rispetto per le tematiche ambientali e paesaggistiche, stelle polari dell’attuale maggioranza Betta.