Ventenne rivano muore di overdose nella ex Miralago
Il ventenne Diego Gentile è stato trovato senza vita mercoledì 26 febbraio all’interno del compendio ex Miralago di Riva del Garda. L’allarme è stato dato dal fratello che, non vedendolo rientrare a casa nel tardo pomeriggio, è andato a cercarlo. Ripercorrendo la strada che faceva Diego abitualmente è riuscito ad entrare al primo piano dell’edificio che ospitava la colonia trovandolo senza vita. Accanto i segni inequivocabili di quanto poteva assere accaduto: una siringa e della polvere bianca. Immediata la chiamata alla centrale unica d’emergenza, l’arrivo di Carabinieri e Vigili del Fuoco i quali, col personale del cantiere comunale, si sono fatti aprire gli sbarramenti posti in essere dall’amministrazione comunale rivana per impedirne l’accesso. Sbarramenti che non sono serviti però né a Diego d’entrare né al fratello di arrampicarsi su di una finestra per entrare al primo piano dove, purtroppo, ha poi trovato il fratello esanime su di un materasso. Il corpo del giovane è stato trasportato alla camera mortuaria del cimitero rivano dove sarà effettuata l’autopsia disposta dal Pubblico Ministero. I residui della sostanza bianca trovati vicino al corpo, invece, sono stati inviati al nucleo scientifico dei carabinieri di Laives. Ora gli accessi del primo piano ai locali della ex Miralago saranno sbarrati da inferriate in attesa di sapere quale destino avrà quel compendio fermo da anni in attesa che si decida cosa farne.
Intanto profondo cordoglio nell’Alto Garda per la scomparsa del giovane originario di Arco dove era cresciuto, aveva frequentato le medie di Prabi ed era stato, per un breve periodo, allievo dei Vigili del Fuoco. Poi il trasferimento con la famiglia a Riva.