Variante di Ponte Arche, avviata la gara di progettazione

Redazione25/07/20252min
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L’Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti ha pubblicato la gara per affidare la progettazione della variante di Ponte Arche (opera S-478), uno degli interventi strategici della Provincia autonoma di Trento, assegnato al commissario straordinario Guido Moutier. I professionisti che saranno individuati con il bando avranno l’incarico di redigere il Piano di fattibilità tecnico economico e il progetto esecutivo utilizzando la modalità BIM (Building Modelling Information), la nuova frontiera della progettazione digitale, sulla base della documentazione predisposta per conto della struttura commissariale: il progetto preliminare, nonché di tutti gli approfondimenti tecnici e gli studi geologici finalizzati alla tutela delle fonti termali di Comano. Prevista inoltre nell’appalto l’opzione dell’affidamento del servizio di direzione lavori e coordinamento sicurezza in fase di esecuzione e assistenza geologica. L’importo netto a base di gara, comprensivo dell’eventuale opzione, è pari a 9 milioni e 365mila Euro.

 

Per il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, “l’avvio della gara di progettazione rappresenta un passo avanti rilevante per realizzare una delle opere infrastrutturali più importanti per tutto il Trentino e le Giudicarie, per la quale la Giunta provinciale ha attualmente destinato 154,5 milioni di euro. Assieme agli altri investimenti sulla viabilità, a partire dai lavori in corso di adeguamento della galleria Ponte Pià, questa iniziativa punta a migliorare la sicurezza e la funzionalità della SS237 del Caffaro, strada che garantisce i collegamenti e lo sviluppo di tutto questo ambito della nostra provincia. Un’opera inoltre, la variante di Ponte Arche, che procede nel suo iter tenendo conto di tutti gli approfondimenti e delle soluzioni necessarie a tutelare al massimo il territorio e le sue risorse termali”.