Vandalismi al circolo di San Giorgio, rubati 40 palloni al Rugby Alto Garda

C’è tanta amarezza e delusione nelle parole di Claudio Zanoni, il presidente del Rugby Alto Garda. Nella notte fra giovedì 6 e venerdì 7 marzo ignoti hanno tentato di forzare varie porte del circolo polifunzionale di San Giorgio. Non si sono nemmeno preoccupati delle telecamere di videosorveglianza. Hanno scassinato tutto quello che potevano, con vari arnesi. Anche la porta dell’ex bar, ma ha resistito. Finché sono riusciti a entrare dalla porta degli spogliatoi femminili, che dà anche sul magazzino della società sportiva. Qui, i vandali hanno preso di mira gli scatoloni che contenevano 40 palloni da rugby nuovi di zecca. E se li sono portati via. “700 euro di valore”, commenta il presidente Claudio Zanoni. Il resto del materiale, invece, non lo hanno nemmeno preso in considerazione. Ora i carabinieri di Arco sono al lavoro sulle immagini delle telecamere per risalire agli autori del furto.
“Sono deluso, sconcertato, questo vandalismo mi ha lasciato l’amaro in bocca – spiega ancora il presidente Zanoni – non me lo aspettavo, mi auguro invece che sia solo una ragazzata, non voglio pensare male, non voglio pensare che sia riferito alla nostra associazione sportiva o al comitato di gestione del circolo”.
Giovedì sera, la prima squadra ha terminato l’allenamento. “Dopo aver fatto le pulizie degli spogliatoi, i ragazzi hanno chiuso tutte le porte e sono andati via verso mezzanotte – racconta ancora il presidente Zanoni – venerdì sera invece le ragazze sono andate al campo per fare gli allenamenti e hanno trovato la porta dello spogliatoio spalancata. Dal magazzino mancavano solo gli scatoloni dei palloni nuovi per tutti i ragazzi che dopo anni di attesa e di sacrifici eravamo riusciti ad acquistare, grazie anche all’aiuto degli ultimi due nuovi sponsor. Settecento euro di materiale che per una associazione sportiva come la nostra sono tanta roba. Hanno rubato solo i palloni nuovi, sembra quasi un dispetto. Tutto il resto non l’hanno nemmeno guardato”.
“Quello che è successo ci preoccupa perché stiamo mettendo tanto impegno per rilanciare il circolo di San Giorgio, insieme al comitato di partecipazione e alla cooperativa Arcobaleno – spiega ancora il presidente Zanoni – siamo sconcertati, perché il nostro patto di collaborazione per ridare vita e riqualificare il centro ci sta portando via tante energie. Siamo supportati anche dall’amministrazione che crede nel nostro progetto. Ma invece dobbiamo constatare tanti segnali preoccupanti. Come i ragazzi che fanno baldoria di sera e poi abbandonano le bottiglie, lasciano immondizie dappertutto, compreso preservati usati, i padroni dei cani che non raccolgono le deiezioni, sia sul piazzale esterno sia in mezzo al campo da gioco. È un periodo davvero strano, regna tanta inciviltà, poca educazione e nessun rispetto del bene comune”.
Dura, durissima condanna anche da parte dell’assessore Dario Ioppi, impegnato con la giunta nel rilancio del circolo: “Certi episodi ti lasciano una profonda amarezza, capisci che non c’è più educazione, non c’è più rispetto – spiega a La Busa – non sono semplici bravate, perché si impegnano a scassinare tutte le porte. C’è tanta amarezza. Sono episodi da condannare. Ci siamo attivati subito per trovare le giuste contromisure. Ora la sera chiuderemo l’accesso al circolo. Chiedo inoltre la collaborazione dei concittadini per avvisarci se hanno visto qualcosa. Ma è inaccettabile perché questo è un danno per tutta la collettività. Serve maggior senso civico e rispetto da parte di tutti. Siamo vicini al comitato di partecipazione e al rugby che si stanno spedendo per ridare vita al circolo, ma queste cose ci sconfortano. Ma dobbiamo guardare avanti. Sono anche convinto e determinato a trovare le giuste contromisure a questi episodi, anche aumentando la videosorveglianza”.