Coronavirus: iniziata la campagna delle vaccinazioni anche all’Eremo di Arco

Alla Casa di Cura Eremo di Arco è partita in questi giorni la campagna di vaccinazione preventiva per il virus della Sars Cov 2. Interessati, logicamente, il personale che all’Eremo prestano la loro professionalità in tutti i settori, ben 160 addetti in tutto. Un terzo (sessanta circa del totale) ha già ricevuto la prima dose del vaccino somministrato a medici, infermieri e operatori sociosanitari (Oss) che, dopo aver ricevuto la seconda dose potranno lavorare in relativa tranquillità. L’annuncio è stato dato dalla Casa di Cura sulla propria pagina Facebook, specificando che ogni giorno che passa è un giorno che segna la svolta contro il diffondersi della pandemia.
Le dosi del vaccino sono state fornite dall’Azienda sanitaria alla direzione, permettendo così di dare una prima “sicurezza” al personale, alle famiglie e ai pazienti con cui, quotidianamente hanno a che fare professionalmente. La seconda dose del vaccino, quella necessaria a far sì che la copertura sia davvero efficace, arriverà tra una ventina di giorni per il necessario richiamo, mentre chi ha già avuto il Covid sarà vaccinato in un secondo momento.
In Trentino sono 1.739 i vaccini somministrati finora agli operatori sanitari trentini e ospiti delle Rsa, come risulta dai rilievi effettuati dall’Azienda sanitaria provinciale alle 18.30 di venerdì 1 gennaio.
È più che soddisfacente, dunque, la copertura che progressivamente si va consolidando attraverso i presidi ospedalieri e le residenze sanitarie, ma la raccomandazione è quella di aderire in modo massivo alla proposta vaccinale, con un appello rivolto in questa fase a tutto il personale sanitario da parte dell’assessore provinciale alla salute Stefania Segnana, che commenta: “La Provincia autonoma di Trento sta rispondendo in modo molto positivo, ma c’è bisogno di aderire ancora di più, se vogliamo sconfiggere radicalmente il virus”.