Va a funghi e cade nel canalone nei boschi di Ledro, trovato dopo una notte di ricerche
Un appassionato cercatore di funghi di Tiarno di Sotto, in valle di Ledro, è stato ritrovato la mattina di mercoledì 9 settembre dopo un’intensa notte di ricerche da parte della unità cinofile della Scuola Provinciale Cani da Ricerca, degli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico trentino, dei Vigili del Fuoco della Valle, del personale della Croce Rossa e delle unità cinofile da ricerca e catastrofe della Guardia di Finanza. L’allarme era scattato nella tarda serata di martedì quando i familiari, non vedendo rientrare il loro congiunto dopo essere uscito alla raccolta dei funghi nei boschi ledrensi, hanno dato l’allarme giustamente preoccupati al sopraggiungere del buio. Le ricerche sono scattate immediatamente ma, complice l’oscurità, sono state interrotte senza esito. Riprese alle prime luci dell’alba l’uomo è stato ritrovato cosciente, ferito ad una gamba, in fondo ad un canalone in una zona dove era stato segnalato al soccorritore la possibilità che proprio lì potesse trovarsi. Chiamandolo per nome, infatti, il soccorritore ha sentito risposta ed individuato il ferito potendo dar seguito al suo recupero andato a buon fine. Verricellato a bordo dell’elicottero di Trentino Emergenza l’uomo è stato portato al Santa Chiara di Trento per le cure del caso. Il ritrovamento del settantaduenne è stato fatto nei pressi di Malga “Cap del Guì”.