Bilancio 2022 del Consiglio comunale a Riva: “Question-time troppo lunghi”

Il presidente Salvatore Mamone e il segretario generale reggente Anna Cattoi hanno illustrato l’attività svolta dal Consiglio comunale nell’anno appena trascorso.
Questi i numeri che riassumono il 2022: 28 sedute di Consiglio comunale svolte, 49 deliberazioni approvate, 13 mozioni dibattute, 15 tra interpellanze e interrogazioni presentate, per un costo complessivo in gettoni di presenza di 26.175 euro, a cui si sommano 4.462,5 euro di gettoni di presenza per le Commissioni consiliari. Per quanto riguarda la diretta streming, ogni seduta di Consiglio ha avuto in media 62 accessi, oltre a 75 accessi seguenti. La seduta di Consiglio comunale più seguita è stata quella del 13 luglio, tema la mozione sulla nuova viabilità di Varone, con 279 accessi in diretta e 387 in seguito.

Presidente del Consiglio e segretario generale hanno osservato come la produttività, anche in confronto ad altri Comuni simili, sia da valutare bassa, a loro dire a causa dei 45 minuti dedicati al “question time” che precedono ogni seduta. Si tratta della possibilità per ogni consigliere di porre una richiesta di risposta orale al sindaco e agli assessori su temi di attualità attinenti all’attività amministrativa nel suo complesso. «Ritengo che una soluzione vada trovata -ha spiegato il presidente Mamone- perché è necessario migliorare la produttività. Da una parte è vero che il Consiglio è il luogo del dibattito pubblico comunale, e ben venga la possibilità del “question time”, ma se la produttività è troppo bassa occorre trovare un correttivo. La soluzione naturalmente la dovrà individuare il Consiglio comunale, dopo che la questione sia stata affrontata dalla Commissione per lo statuto e regolamenti comunali».
«Le possibilità non sono molte -ha detto il segretario Cattoi- La prima, limitare il question time a una sola delle sedute di una tornata di Consiglio, anche perché spesso tra l’una e l’altra sono trascorsi pochissimi giorni e non ci dovrebbero essere altri accadimenti che richiedano ulteriori interrogazioni; e l’altra è allungare la durata delle sedute, che ora è di quattro ore».