“Trentino per tutti”, il territorio sempre più inclusivo
“Trentino per tutti” è un progetto che mira a rendere il territorio accessibile alle persone con disabilità fisica, sensoriale, intellettiva e a far diventare la provincia una destinazione turistica inclusiva, riconosciuta dal target di riferimento come destinazione affidabile, organizzata e fra le eccellenze in Italia. Il progetto ha visto l’avvallo del Ministro per le disabilità: a presentare il percorso vi erano il presidente della Provincia autonoma di Trento, gli Assessori provinciali alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia e all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo, nonché il dirigente dell’Unità di missione semplice per la disabilità Roberto Pallanch e il dirigente del Servizio turismo e sport Giorgio Cestari.
Il ministro per la Disabilità ha spiegato come l’idea di creare un fondo e destinarlo agli enti locali sia nato proprio da una visita in Trentino. Ha inoltre sottolineato come fare turismo accessibile non significhi creare infrastrutture solo per le persone con disabilità, ma avere un approccio di progettazione universale. Un turismo quindi aperto a tutti, alle persone con disabilità, ma anche alla popolazione anziana, alle famiglie, alle persone infortunate. Il ministro ha ringraziato la Provincia autonoma di Trento per aver saputo cogliere questa sfida, che punta a dare risposte concrete in una logica di co-progettazione e collaborazione.
L’assessore al turismo e sport della Provincia autonoma di Trento ha ricordato come siano già presenti molti servizi per le persone con disabilità nel sistema ricettivo trentino e come iniziative come queste permettano di fare un salto di qualità, portando avanti progetti innovativi ed esperienziali. Il 30 settembre prossimo sarà inaugurato a Madonna di Campiglio il primo sentiero completamente senza barriere.
“Trentino per tutti” vedrà infatti un finanziamento statale pari a 1,2 milioni di euro, su una spesa totale di 1.320.000 euro, e una durata di 18 mesi dal 1° ottobre di quest’anno fino al 31 aprile del 2024.