Tinteggiatura ex Armanni, deserta la prima gara di appalto

Redazione06/02/20242min
20200708IMG_2547 ARCO PALAZZO DELLE PALME DIPINTO A META'



 

Servirebbe una mano di colore alla parete ovest del compendio ex Armanni di Arco per presentarsi alla vista in maniera più decente, ma il primo bando per aggiudicarsi il lavoro è andato deserto.
La notizia è giunta in risposta alla domanda della consigliera Provinciale Michela Calzà nel corso del question time, dove chiedeva se fosse stato programmato e finanziato un intervento di tinteggiatura esterna dell’edificio e se sia prevista una manutenzione straordinaria del parco di proprietà dell’Apss.
L’assessore Mario Tonina ha affermato che nel 2019 è stata elaborata da parte del Dipartimento infrastrutture di Apss una perizia per il rifacimento delle facciate dell’edificio con messa in sicurezza, per un totale di 180 mila Euro dei quali 50 mila da parte del Comune. I lavori sono stati eseguiti nel 2019-2020. La compartecipazione alla spesa, ha spiegato Tonina, è dovuta alla disponibilità di Apss di rimuovere la delimitazione della struttura lato Casinò rendendo le pertinenze della struttura un unicum con il parco. Una delibera di Giunta del 2022 ha visto uno stanziamento ulteriore di 420 mila Euro per finanziare il secondo lotto del completamento delle facciate e del muro di delimitazione di via Porta Scaria. Nel 2023 la procedura di gara eseguita è andata deserta, ha detto l’Assessore, nel 2024 si rinnoverà la procedura e a eseguire i lavori che permetteranno di completare l’intervento su tutte le facciate.
Sulla “questione” è intervenuto il vicesindaco Roberto Zampiccoli, il quale fa sapere che sta seguendo l’iter personalmente e che il secondo bando per l’assegnazione dei lavori di riqualificazione è quasi pronto. Per il giardino gli accordi in essere prevedono che la manutenzione sia di pertinenza comunale. Dunque, gli alberi ad alto fusto sono già stati messi in sicurezza e ora il focus dell’amministrazione è rivolto alle palme, pianta di cui è nota al momento la questione. Poi si passerà ai porfidi della pavimentazione di viale delle Magnolie, ma qui i tempi non sono ancora stati elaborati.

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